Coronavirus, parla Emiliano: "Chiusura se risalgono i contagi"Guerra in Medio Oriente,Campanella Netanyahu: "Entreremo a Rafah con o senza accordo"Guerra in Medio Oriente, Netanyahu: "Entreremo a Rafah con o senza accordo"Il premier israeliano Netanyahu ha dichiarato che l'attacco a Rafah avverrà indipendentemente dall'accordodi Francesca Santi Pubblicato il 1 Maggio 2024 alle 10:57| Aggiornato il 3 Maggio 2024 alle 11:19 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataguerraisraeleArgomenti trattatiNetanyahu insiste per un attacco a RafaLa reazione degli UsaI piani di IsraeleIl Primo Ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato che Israele porterà avanti l’invasione della città meridionale di Rafah, indipendentemente dall’esito dei colloqui di tregua con Hamas.Netanyahu insiste per un attacco a RafaDurante un incontro con i parenti degli ostaggi, il leader israeliano ha fatto sapere che invaderà Rafah “con o senza un accordo“. Ciò avviene nel contesto dei tentativi in corso con Egitto e Qatar per raggiungere un accordo per il cessate il fuoco e la liberazione dei prigionieri ancora in mano ai terroristi. Martedì, il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha affermato che un assalto a Rafah sarebbe una “escalation insopportabile“, lanciando un appello affinché “tutti coloro che hanno influenza su Israele facciano tutto ciò che è in loro potere per impedirlo”.La reazione degli UsaLa decisione di Tel Aviv fa seguito agli avvertimenti degli Stati Uniti. Durante il colloquio telefonico di domenica scorsa tra Netanyahu e Joe Biden, il presidente americano ha “ribadito la sua chiara posizione” su Rafah, come riportato in un comunicato della Casa Bianca, descrivendo una possibile invasione come una “linea rossa”. Sulla questione si è espresso anche il presidente palestinese Mahmoud Abbas, che lunedì ha dichiarato che un attacco sarebbe la “più grande catastrofe nella storia del popolo palestinese”.I piani di IsraelePiù della metà dei 2,5 milioni di abitanti di Gaza vive a Rafah, dove si è rifugiata per sfuggire ai combattimenti che stavano martoriando altre zone della Striscia. Fonti israeliane avevano dichiarato all’agenzia di stampa Reuters che i piani di attacco alla città sarebbero stati accantonati a favore di un “periodo di calma prolungato” qualora fosse stato raggiunto un accordo per il cessate il fuoco tra Hamas e Israele. Lo stesso ministro degli Esteri israeliano Israel Katz aveva spiegato all’emittente Channel 12 che “se ci sarà un accordo, sospenderemo l’operazione”. Le parole di Netanyahu, tuttavia, sembrano andare in direzione diametralmente opposta.Articoli correlatiinPoliticaScambio di 26 prigionieri tra USA e Russia, incluso il giornalista GershkovichinPoliticaKiev: un piano segreto contro la Russia?inPoliticaAttentato a Trump, la direttrice del Secret Service si è dimessainPoliticaUsa, Kamala Harris non le manda a dire a Donald Trump: "È un truffatore e predatore"inPoliticaFrancia, arrivata la decisione del presidente Macron: accettate le dimissioni del governo AttalinPoliticaTensioni internazionali, il Cremlino avverte: le capitali europee potrebbero diventare obiettivi di ritorsione
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