Morto Celso Menozzi: il calcio dilettantistico è in luttoPAPA papa Papa Francesco Medio Oriente guerra pace Israele Ucraina Sudan Myanmar Pakistan Afghanistan donne diritti umani Medio Oriente,analisi tecnica Francesco: cessi il fuoco su tutti i fronti A fine udienza generale, il Papa lancia un nuovo appello perché non si allarghi il conflitto tra Israele e Hamas e chiede che si fermino le armi “a partire da Gaza, dove la situazione umanitaria è insostenibile”. “L’amore vinca l’odio e la vendetta sia disarmata dal perdono” aggiunge il Pontefice, che invita a pregare “per la martoriata Ucraina, il Myanmar, il Sudan” e ancora per Pakistan e Afghanistan perché siano eliminate le discriminazioni, in particolare contro le donne Tiziana Campisi – Città del Vaticano Non nasconde la sua preoccupazione per la situazione in Medio Oriente, Papa Francesco all’udienza generale, ripresa dopo la pausa del mese di luglio. Mentre cresce la paura per un possibile attacco dell'Iran a Israele e persistono le tensioni con il Libano, il Pontefice torna a chiedere che si fermino le ostilità al termine dei saluti in italiano ai pellegrini riuniti nell’Aula Paolo VI. Ribadisco il mio appello a tutte le parti coinvolte affinché il conflitto non si allarghi e si cessi immediatamente il fuoco su tutti i fronti, a partire da Gaza, dove la situazione umanitaria è gravissima, è insostenibile. Prevalga l’amore L’auspicio del Papa è che sia l’amore a prevalere e che le ostilità si risolvano con il perdono. Prego perché la ricerca sincera della pace estingua le contese, l’amore vinca l’odio e la vendetta sia disarmata dal perdono. Ci sia pace in Ucraina, Myanmar e Sudan Francesco manifesta anche la sua apprensione per l’Ucraina e invita i fedeli a pregare per il Paese dell’est Europa e per quelle nazioni in guerra dove la gente continua a patire gravi disagi e dolore. Chiedo di unirvi alla mia preghiera per la martoriata Ucraina, il Myanmar, il Sudan. Queste popolazioni così provate dalla guerra, possano presto ritrovare la tanto desiderata pace. Si eliminino le discriminazioni in Pakistan e Afghanistan Infine il Papa - che questa mattina ha ricevuto in udienza una delegazione dell'Associazione Comunità Afghana in Italia - chiede di pregare anche per il Pakistan e l’Afghanistan dove ancora in tanti vengono discriminati. Uniamo i nostri sforzi e le nostre preghiere perché siano eliminate le discriminazioni etniche in regioni del Pakistan e dell’Afghanistan, specialmente le discriminazioni contro le donne Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti papa Papa Francesco Medio Oriente guerra pace Israele Ucraina Sudan Myanmar Pakistan Afghanistan donne diritti umani 07 agosto 2024, 10:33 Invia Stampa
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