Loredana Bertè contro Giorgia Meloni: "Rimuova subito la fiamma tricolore dal logo di FdI"Scontri carcere in Ecuador: le vittime salgono a 68Scontri carcere in Ecuador: le vittime salgono a 68Si sono verificati scontri violenti presso la prigione di Guayaquil,VOL in Ecuador. di Marco Della Corte Pubblicato il 14 Novembre 2021 alle 14:16 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataamericacarceremorti#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiEcuador, scontri nel carcere di Guayaquil: 100 morti lo scorso settembreCarcere in Ecuador: il commento di Pablo ArosamenaCarcere in Ecuador: il lavoro della poliziaLo scorso 12 novembre si sono verificati violenti scontri tra bande rivali presso il carcere di Guayaquil, sito nella parte occidentale dell’Ecuador. Dai dati resi noti al momento sarebbero state uccise 68 persone e ferite altre 25. Il carcere del Litoral di Guayaquil è la struttura detentiva più grande della nazione.Ecuador, scontri nel carcere di Guayaquil: 100 morti lo scorso settembreGli scontri sono avvenuti in una zona in cui, secondo le autorità, sono presenti almeno 700 individui. Lo scorso settembre, nel medesimo carcere, sono decedute oltre 100 persone, sempre a causa di altri scontri tra bande rivali. Secondo quanto affermato da Pablo Arosamena, governatore della provincia del Guayas, gli scontri sono stati causati da una contesa per il controllo del territorio, dopo la liberazione di un capobanda. Carcere in Ecuador: il commento di Pablo ArosamenaRiferendosi agli scontri presso il carcere di Guayaquil, Pablo Arosamena, tramite alcune dichiarazioni riportate dal Post, ha provato a ricostruire l’inizio di tutto: “Dal momento che questa sezione della prigione era senza un capobanda – ha detto – gli altri gruppi hanno provato a inserirsi e hanno compiuto un vero massacro”.Carcere in Ecuador: il lavoro della poliziaGli scontri prsso il carcere di Guayaquil sono proseguiti, seppur con minor intensità, anche lo scorso 13 novembre. Gli agenti di polizia hanno ritrovato esolosivi, coltelli e armi da fuoco. Anche l’esercito è intervenuto per garantire la sicurezza locale.LEGGI ANCHE: Oscar Pistorius verso la libertà vigilata, ma dovrà incontrare la famiglia della fidanzata uccisaArticoli correlatiinEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittimeinEsteriIrlanda, elicottero si schianta contro edificio: ci sono diverse vittime
Latina, ragazza muore dopo un malore in discoteca: era mamma di due bambiniRoncadello, al "Funky Gallo" la bolletta dell'Enel allegata al menù Chiude il bar ma dimentica la porta aperta. La mattina dopo trova una "sorpresa"Tenta il suicidio gettandosi dal balcone: il figlio gli era caduto dalle maniTromba d'aria nel Salento: bagnanti in fuga e alberi sradicati