Doposole, 5 buoni motivi per usarloEconomia>Ecoincentivi auto al via,Economista Italiano bonus disponibili dal 10 gennaio: sconti e condizioniEcoincentivi auto al via, bonus disponibili dal 10 gennaio: sconti e condizioniDal 10 gennaio 2023, partono gli ecoincentivi auto: per finanziare i bonus, è stato stanziato un fondo da 630 milioni di euro.di Ilaria Minucci Pubblicato il 9 Gennaio 2023 alle 21:40 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataautobonus#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiEcoincentivi auto al via, bonus disponibili dal 10 gennaio: sconti e condizioniEcoincentivi auto al via dal 10 gennaio: le fasceFascia 1: auto con emissioni tra 0 e 20 g/km di CO2Fascia 2: auto con emissioni tra 21 e 60 g/km di CO2Fascia 1: auto con emissioni tra 61 e 135 g/km di CO2In partenza dal 10 gennaio i nuovi ecoincentivi auto: tutti i dettagli su sconti e condizioni da rispettare per ricevere i bonus stanziati per rinnovare il parco circolante e ridurre l’inquinamento.Ecoincentivi auto al via, bonus disponibili dal 10 gennaio: sconti e condizioniAl via a partire dalle ore 10:00 di martedì 10 gennaio gli incentivi 2023 per acquistare auto e motocicli a zero o basse emissioni. I fondi ammontano in totale a 630 milioni di euro: l’obiettivo è ridurre l’impatto inquinante del parco circolante. Gli incentivo sono rivolti sia a privati che ad aziende, imprese di car sharing e noleggiatori. I bonus possono essere usati da chi ha firmato un contratto di acquisto in un arco temporale compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023: la gestione della pratica è affidata a concessionari e rivenditori. Gli acquirenti, quindi, non possono procedere autonomamente.I fondi sono stati ripartiti in tre diverse categorie: auto con emissioni tra 0-20 grammi di CO2 per km; auto tra 21 e 60 g/km di CO2; auto tra 61 e 135 g/km di CO2.Ecoincentivi auto al via dal 10 gennaio: le fasceFascia 1: auto con emissioni tra 0 e 20 g/km di CO2Per quanto riguarda la prima fascia delle auto con emissioni tra O e 20 g/km di CO2, sono stati destinati 190 milioni di euro. Di questi, il 5% viene riservato a imprese di noleggio e car sharing. In questa categoria sono incluse le auto più green ossia le elettriche, quelle alimentate a idrogeno e alcune ibride plug-in. Il tetto al prezzo di listino è fissato a 42.700 euro Iva e optional inclusi. In caso di rottamazione di un veicolo inquinante, si può ottenere un massimo di 5.000 euro mentre il contributo scende a 3.000 euro senza rottamazione. Il bonus è pari a 2.500 e 1.500 per le società a noleggio.Tra le condizioni per ricevere gli incentivi, la consegna della nuova vettura entro 180 giorni dalla prenotazione e l’impegno da parte del proprietario di tenere il veicolo per almeno 12 mesi. Per car sharing, il termine sale a 24 mesi. L’auto da rottamare, invece, deve essere intestata per almeno 12 mesi alla stessa persona o a un familiare convivente e deve avere un’omologazione tra Euro 0 ed Euro 4.Fascia 2: auto con emissioni tra 21 e 60 g/km di CO2Nella categoria delle auto tra 21 e 60 g/km, sono incluse vetture ibride e plug-in. È la fascia con maggiori incentivi: 235 milioni di euro. Di questi, 11 milioni sono destinati a imprese di noleggio e car sharing. Lo sconto ammonta a 4.000 euroin caso di rottamazione e a 2.000 euro senza rottamazione. Per le imprese di noleggio, la cifra viene dimezzata in entrambi gli scenari. Condivisi con la fascia precedente i parametri legati a condizioni e tempi.Fascia 1: auto con emissioni tra 61 e 135 g/km di CO2Infine, nella categoria delle auto tra 61 e 135 g/km di CO2, sono inclusi anche modelli tradizionali non elettrificati e con motore a combustione interna, talvolta alimentati a gas e GPL. Gli incentivi sono pari a 150 milioni di euro, che corrispondono a circa 75 mila immatricolazioni dato che il bonus è di 2.000 euro e viene concesso solo previa rottamazione di un mezzo più inquinante.Nel 2022, questa fascia di incentivi è stata quella esaurita in minor tempo ossia appena 20 giorni.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
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