Domani alla Cop28 di Dubai: segui con noi la conferenza sul climaCristina Siciliano Sembrava tutto già pronto: Mara Maionchi nella giuria di Ballando con le stelle. E invece,Guglielmo non è proprio così come sembra. Nelle ultime ore è stato pubblicato un video sul profilo social del talent show dove Mara Maionchi ha espresso il suo pensiero sui talenti e sugli elementi di cui un buon tecnico deve tenere conto. Peccato però che molti utenti hanno pensato, dopo le sue dichiarazioni, che lei potesse prendere parte della giuria di Ballando con le stelle. Oggi però Milly Carlucci ha deciso di intervenire con un altro video Instagram per fare chiarezza sulla situazione. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Ballando con le stelle (@ballandoconlestelle)Le parole di Milly CarlucciDritta al punto, la conduttrice con la sua ironia ha smentito la notizia che si è diffusa nelle ultime ore su Mara Maionchi. «Tempesta su Ballando con le stelle, solo in un bicchiere d'acqua naturalmente - ha sottolineato Milly Carlucci nel video Instagram -. Che cosa è successo? Noi abbiamo pubblicato dei video in cui ci sono delle considerazioni fatte da alcuni personaggi a cui abbiamo postp la domanda: "Come ti comporteresti se tu fossi un giudice di Ballando con le stelle?". Tra questi la nostra adorata Mara Maionchi, che è stata una delle nostre grandi protagoniste de l'Acchiappa Talenti, nonché vincitrice. E lei ha detto delle cose molto interessanti. Naturalmente questo non vuol dire che Mara Maionchi sarà una giudice di Ballando con le stelle. Era un gioco. Semplicemente era per divertirci un po' però ci avete preso sul serio quindi tempesta, tempesta». Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Luglio 2024, 18:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Elon Musk prende posizione dopo il match Khelif-Carini: il commento su XBorsa: Milano lima il calo (-1,6%), pesano le banche - Tiscali Notizie L'omicidio di Melania ReaStrage Bologna, Fontana: passato che mi auguro non ritorni più - Tiscali NotizieGli edifici pubblici non sono tutti Palazzo Farnese: contro la tutela antiecologica