Collette scolastiche: amplificatori di disuguaglianze o volano di comunità?Salvini cita "Il pescatore" di De Andrè: critiche sui socialSalvini cita "Il pescatore" di De Andrè: critiche sui socialIl vicepremier Matteo Salvini è stato duramente ciritcato sui social per la scelta di citare "Il pescatore" di De Andrè: "Sicuro di averla capita?criptovalute" di Lisa Pendezza Pubblicato il 11 Gennaio 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatamusica#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}“All’ombra dell’ultimo sole si era assopito un pescatore… Ciao Fabrizio, grazie poeta“. Con queste parole Matteo Salvini ha voluto ricordare Fabrizio De André a vent’anni dalla scomparsa. La citazione è tratta da una delle canzoni più celebri di Faber, “Il pescatore“. Ma sono molti gli utenti del web che hanno criticato la scelta del vicepremier, sottolineando l’enorme distanza di vedute, dal punto di vista sociale e politico, tra il leader della Lega e il cantante genovese. “Sicuro di averla capita?“, chiedono alcuni follower.Salvini cita Fabrizio De AndréNon manca chi ha scelto di citare altri passaggi della canzone evocata dal vicepremier. In particolare quelli che fanno riferimento all’atteggiamento di accoglienza e di tolleranza che caratterizza il pescatore di Faber: “Gli occhi dischiuse il vecchio al giorno, non si guardò neppure intorno, ma versò il vino e spezzò il pane per chi diceva ‘ho sete, ho fame'”. “Tra l’altro, l’assassino arriva a una spiaggia“, sottolinea un altro utente, in riferimento alla decisione di Salvini di chiudere i porti ai migranti.Fabrizio De Andrè è stato definito “il poeta degli ultimi“. Nelle sue canzoni parla di poveri, emarginati, prostitute e tossicodipendenti, omosessuali e stranieri, sempre cogliendo ciò che di buono c’è in ogni essere umano. Categorie che, invece, sono spesso nel mirino delle politiche del vicepremier e del governo gialloverde. Basti pensare a Khorakhanè, canzone dedicata ai rom di cui viene ricordato il continuo migrare. Qualcuno, però, “si è fermato italiano / come un rame a imbrunire su un muro”. Quegli stessi rom italiani che “purtroppo ci dobbiamo tenere” contro i quali il leader leghista, da poco eletto ministro, ha evocato un censimento.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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