La "tattica stragiudiziale" di Saviano contro MeloniGiuliano Pisapia: "Ius culturae deve essere approvato al più presto"Giuliano Pisapia: "Ius culturae deve essere approvato al più presto"L'ex sindaco di Milano chiarisce le priorità che dovrebbe avere il governo giallorosso e commenta la scissione di Renzi dal Pd. di Andrea Ienco Pubblicato il 30 Settembre 2019 | Aggiornato il 9 Ottobre 2019 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatamatteo renziPartito Democratico#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,ETF 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Intervistato da La Repubblica, Giuliano Pisapia chiarisce la sua posizione sull’intervento della Consulta in merito al fine vita. Ribadisce poi la necessità di approvare al più presto lo Ius culturae e cancellare il Decreto sicurezza.Pisapia su Renzi, fine vita e ius culturae“Una sentenza giusta e corretta” per l’ex sindaco di Milano quella pronunciata dalla Consulta sul fine vita. Il provvedimento prevede che, a determinate condizioni, non sia più punibile chi aiuta il prossimo ad andare incontro alla morte. Per Pisapia il tema della “morte dignitosa” è quanto mai attuale, tanto da ricordare che in Parlamento sono state depositate 9 proposte di legge.“Ogni giorno migliaia di cittadini di ogni età, ormai senza più nessuna aspettativa di vita, giacciono in condizioni di estrema, inutile sofferenza in attesa della morte“, sottolinea. E ribadisce la necessità di un provvedimento a livello parlamentare per evitare che la Consulta si debba sostituire ad un “legislatore incapace di decidere“.Altra legge che secondo lui è necessaria è quella dello Ius culturae, che riprenderà il suo iter in Commissione Affari Costituzionali alla Camera il 3 ottobre 2019. Il provvedimento prevederebbe la garanzia di cittadinanza ai minori stranieri entrati in Italia prima dei 12 anni che abbiano frequentato un percorso formativo di almeno 5 anni sul territorio nazionale.Una prova che certifichi anche il cambiamento di passo da parte dei Cinque Stelle, a cui chiede di eliminare “le norme incostituzionali e xenofobe del Decreto sicurezza“.Parlando infine della scissione di Renzi, si è dimostrato contrario alla scelta dell’ex premier. Allo stesso modo non aveva condiviso la decisione di Bersani di lasciare il Pd per dare vita ad Articolo Uno. E smentisce ogni possibilità di entrare nel Partito Democratico.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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