Meloni rassicura l’Europa: “Non la distruggeremo e non faremo cose pazze”Israele lavora ad un vaccino covid in compresseIsraele lavora ad un vaccino covid in compresseIl vaccino covid in compresse,analisi tecnica la nuova sfidata lanciata da Israele.di Riccardo Castrichini Pubblicato il 23 Marzo 2021 alle 11:07 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataVaccino Covid#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Israele è il Paese a cui tutto il mondo guarda in quanto in poco tempo è riuscito a vaccinare la propria popolazione contro il coronavirus e a ripartire. Una strategia nazionale che ha previsto campagna vaccinale capillare e veloce, sfruttando il ridotto numero di abitanti e un’adeguata fornitura da parte delle case farmaceutiche, che ora guarda anche al futuro con lo sviluppo di un nuovo farmaco preventivo contro la Sars – Cov2. La Oravax, società israelo-statunitense, ha infatti avviato lo studio per la realizzazione di un vaccino covid in compresse.LEGGI ANCHE: Israele, l’annuncio di Netanyahu: “Siamo fuori dalla pandemia”Da Israele il vaccino covid in compresseStando a quanto riportato dal Messaggero, gli studi preclinici effettuati sugli animali avrebbero dimostrato la capacità del vaccino in compresse di sviluppare velocemente gli anticorpi covid già dopo la prima dose. Dai media israeliani si apprende poi che l’azienda avrebbe garantito che il farmaco sia stato pensato e lavorato per agire sia contro il coronavirus che contro le sue diverse varianti sviluppatesi nel corso degli ultimi mesi.Nadav Kidron, amministratore delegato di Oramed, proprietaria di Oravax, ha commentato il lavoro di ricerca portato avanti dall’azienda sottolineando come la somministrazione in compresse riuscirebbe ad eliminare diverse barriere legate, su larga scala, all’inoculazione con siringa. Inoltre: “Ridurrebbe i costi di distribuzione e consentirebbe alle persone di vaccinarsi da sole a casa”. Un vaccino che guarda dunque alla praticità e alla necessità d’intervento anche nei Paesi con un sistema sanitario poco sviluppato. “Mentre la facilità di somministrazione è fondamentale oggi per accelerare i tassi di inoculazione – ha detto Kidron – un vaccino orale potrebbe diventare ancora più prezioso nel caso in cui diventi indispensabili il richiamo annuale come per il vaccino antinfluenzale standard”.Articoli correlatiinEsteriUsa, sfida a distanza Trump-Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"inEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittime
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