Boom di richieste di adozione per la neonata abbandonata nel parcheggio dell’ospedale di MonzaSvuotano i distributori colpiti da attacco hacker: 2 ragazzi si pentono e pag...Svuotano i distributori colpiti da attacco hacker: 2 ragazzi si pentono e pagano le sigaretteUn attacco hacker ha colpito dei distributori automatici a Treviglio. Due ragazzi li svuotano e poi si pentono. di Chiara Nava Pubblicato il 29 Marzo 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataBergamo#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,MACD 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Un attacco hacker ha colpito dei distributori automatici a Treviglio, in provincia di Bergamo. Due ragazzi li hanno svuotati e poi si sono pentiti.Svuotano i distributori colpiti da attacco hacker: 2 ragazzi si pentono e pagano le sigaretteUn attacco hacker ha mandato in tilt dei distributori automatici a Treviglio, in provincia di Bergamo. Due ragazzi si sono resi conto che qualcosa non andava e hanno comprato sei pacchetti di sigarette pagandoli solo 10 centesimi. Due giorni dopo si sono pentiti e sono andati dal tabaccaio per scusarsi e pagare i restanti 30 euro. L’attacco hacker ha colpito i distributori automatici in gran parte d’Italia. Molti ragazzi hanno svuotato i distributori, capendo che pagavano i pacchetti di sigarette solo 10 centesimi. A manomettere il sistema sono stati alcuni hacker e su molti distributori sono comparsi degli adesivi pro Cospito, anarchico in sciopero della fame per chiedere l’annullamento del 41 bis.Il pentimento dei ragazziA Treviglio un gruppo di ragazzi aveva svuotato un distributore della tabaccheria di viale Oriano. Due di loro, dopo due giorni, si sono presentati dal tabaccaio per pagare il resto e scusarsi. “Speravo che altre persone si pentissero di quanto fatto e invece si sono presentati solo quei due ragazzi. Chi ha manomesso il distributore ce l’ha con lo Stato ma alla fine paghiamo noi tabaccai” ha dichiarato un tabaccaio all’Eco di Bergamo. Lo stesso pensiero di altri tabaccai della zona, indignati per il fatto che solo pochissimi clienti si sono presentati per pagare la differenza. I clienti che non lo hanno fatto rischiano di essere individuati grazie alle immagini di video sorveglianza e al codice fiscale usato per l’acquisto.Articoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia
Il Green Pass non serve davvero più? Ecco dove è ancora obbligatorioPoliomielite, Bassetti: “Vaccinarsi o torneremo indietro di 70 anni” 13enne suicida a Napoli, l'ufficiale dei Carabinieri: "Se allevi conigli non puoi pretendere leoni"Omicidio Alice Scagni, ultima chat con la madre: "Alberto non è più in grado di ragionare"Gran Sasso, tre turisti sono stati feriti da un fulmine: uno è ricoverato in gravi condizioni