Fratello e parente morti nel naufragio, lo Stato non paga malgrado una sentenzaGiustizia: "Eliminare l'abuso d'ufficio in nome di Berlusconi"Giustizia: "Eliminare l'abuso d'ufficio in nome di Berlusconi"Il vice ministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto lavorerà sulla scia delle indicazioni di Silvio Berlusconi. di Chiara Nava Pubblicato il 15 Giugno 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataSilvio Berlusconi#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,investimenti 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il vice ministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, ha intenzione di lavorare seguendo le indicazioni di Silvio Berlusconi.Giustizia, il vice ministro Sisto: “Eliminare l’abuso d’ufficio in nome di Berlusconi”Il vice ministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto ha spiegato al Corriere della Sera che Silvio Berlusconi gli avrebbe detto “di andare avanti” sulla riforma della giustizia. Con lui “ho parlato l’ultima volta mercoledì della scorsa settimana, illustrandogli nei dettagli la riforma che oggi il ministro Nordio porterà al Consiglio dei Ministri“, ha aggiunto. “Penso sia giusto dedicargli questa riforma, perché è nel segno dei suoi valori e dei principi del giusto processo” ha dichiarato il senatore di Forza Italia. Con l’abolizione dell’abuso d’ufficio “si ribalta la ‘presunzione di sospetto’ nelle pubbliche amministrazioni ripristinando il principio di non colpevolezza fino a sentenza definitiva“, aggiungendo che gli amministratori devono poter agire correttamente senza il timore della pendenza giudiziaria.Sisto: “Il Parlamento fa le leggi, non la magistratura”“Questo reato non costituisce più alcuna barriera contro la corruzione, ma penalizza condotte che poi si rivelano del tutto lecite, bloccando l’economia del Paese” ha dichiarato Sisto. “Se l’abuso d’ufficio produce migliaia di procedimenti che finiscono nel nulla, provocando il danno politico di distruggere carriere e reputazioni, quel reato si cancella” ha aggiunto. “Come ha rimarcato il presidente Mattarella, con la separazione dei poteri è il Parlamento che fa le leggi, non di certo la magistratura” ha continuato il vice ministro, parlando anche delle intercettazioni, che non si potranno pubblicare fino al loro utilizzo nel dibattimento e che durante le indagini saranno pubblicabili solo se inserite dal giudice a motivazione dei provvedimenti.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Manuel Costa, ucciso dal suo ex socio per un affare da 100mila euroMortara, 25enne accoltellato in strada: secondo caso in pochi mesi Direttore di banca ruba 400mila euro dal conto di un cliente disabile: accusato di furto aggravato e autoriciclaggioTorture in carcere a San Gimignano: condannati 5 agentiFermo, scuolabus fa retromarcia e investe un bimbo di un anno: morto mentre seguiva la sorellina