SEO&Love 2018: l'intervista a Matteo PoglianiCaos M5S: in arrivo sette espulsioni tra cui quella di FioramontiCaos M5S: in arrivo sette espulsioni tra cui quella di FioramontiContinua il caos all'interno del M5S: nuove esplusioni saranno decretate dal collegio dei probiviri per i mancati versamenti. di Debora Faravelli Pubblicato il 24 Gennaio 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatamovimento 5 stelle#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,criptovalute 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Non si placa la situazione di caos all’interno del M5S, tra le dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico, parlamentari che passano al Misto, sfide per guidare la delegazione a Palazzo Chigi e nuove espulsioni. Proprio venerdì 24 gennaio 2020 dovrebbero arrivarne altre sette, tra cui quella dell’ex ministro per l’Istruzione Lorenzo Fioramonti.Caos M5S: nuove espulsioniDella lista di eletti che il collegio dei probiviri deciderà di espellere dal Movimento fanno parte anche deputati e senatori che nei giorni precedenti hanno già lasciato la forza politica. Tenendo conto solo delle reali sanzioni, dovrebbero quindi essere almeno due i parlamentari a ricevere il cartellino rosso, uno al Senato e un altro alla Camera. Ancora non ci sono indiscrezioni su chi potrebbero essere. Contestualmente il collegio concederà una deroga a chi ha risposto alle lettere di richiamo per effettuare i versamenti non fatti e ha iniziato a mettersi in regola.Intanto i grillini sono spaccati al loro interno anche per un altro motivo. Ovvero per la decisione del rappresentante M5S a Palazzo Chigi, ruolo conteso tra Alfonso Bonafede e Stefano Patuanelli. Entrambi hanno un ottimo rapporto con il Premier, seppur per ragioni differenti. Il titolare del Mise riscuote molta stima da parte dei parlamentari e fa parte dell’ala riformista del Movimento.Il Guardasigilli è invece colui che aveva proposto Conte come ministro della Pubblica amministrazione di un governo pentastellato mai nato. Di Maio vede lui come un fratello mentre ha sospetti su Patuanelli. I suoi avrebbero infatti detto: “Se Stefano farà il capo delegazione facciamo prima a trasferirci tutti al Nazareno“.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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