Tempi moderni - il racconto di Valerio LundiniMartedì la Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) ha avviato un procedimento giudiziario contro la piattaforma di social media X.La denuncia verte sull’uso senza consenso e sull’elaborazione dei dati degli utenti per addestrare l’LLM Grok,MACD sviluppato da xAI, l’azienda “incubatore” dell’intelligenza artificiale fulcro di tutte le compagnie di Elon Musk. Grok è già utilizzato come assistente di ricerca per gli account premium sulla piattaforma di social media e nel corso del prossimo mese, secondo indiscrezioni, dovrebbe arrivarne la nuova versione.Il DPC chiede al tribunale di ordinare a X di interrompere o limitare il trattamento dei dati degli utenti per addestrare i suoi sistemi di intelligenza artificiale, ha riferito l’Irish Examiner .Ѐ solo l’ultimo di una serie di conflitti sorti attorno all’intenzione delle big tech di addestrare grandi modelli linguistici utilizzando i dati degli utenti.X ha commentato la causa presentandosi come una vittima. “L’ordine che il DPC irlandese ha richiesto è ingiustificato, troppo ampio e individua X senza alcuna giustificazione. Ciò è profondamente preoccupante. L’ordine non si applica solo a Grok, ma a qualsiasi modello di intelligenza artificiale utilizzato da X, con un impatto potenziale sul nostro lavoro per mantenere la piattaforma sicura e, possibilmente, sulla capacità di offrire X nell’UE“.
Il Tar salva Apple e Amazon dalla maximultaPotrebbe saltare la norma sul tetto ai pagamenti con il Pos a 60 euro Oms: «L’ospedale Nasser di Gaza non è più in funzione»Caso Giuliano De Seta, i ministri Valditara e Calderone: “Rivedere l’alternanza scuola-lavoro”Cosa dovrà fare Andy Jassy, nuova guida di Amazon al posto di Jeff Bezos