Slovenia, stop al vaccino Johnson & Johnson dopo la morte di una ragazza di 20 anni«Le nuove disposizioni»,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella previste dal decreto legge approvato dal governo il 31 ottobre, «incidono immediatamente e direttamente sulle norme oggetto del giudizio di legittimità costituzionale» Gli atti sull’ergastolo ostativo dovranno tornare alla Cassazione. Lo ha deciso la Corte costituzionale, dopo che si è svolta oggi l’udienza per il procedimento che aveva sollevato la questione di costituzionalità, dopo i due rinvii concessi inutilmente affinché il legislatore adeguasse l’articolo 4bis dell’ordinamento penitenziario. «Le nuove disposizioni», previste dal decreto legge approvato dal governo il 31 ottobre, «incidono immediatamente e direttamente sulle norme oggetto del giudizio di legittimità costituzionale, trasformando da assoluta in relativa la presunzione di pericolosità che impedisce la concessione dei benefici e delle misure alternative a favore di tutti i condannati (anche all'ergastolo) per reati cosiddetti “ostativi”, che non hanno collaborato con la giustizia». Gli atti vengono dunque restituiti alla Cassazione, cui spetta verificare gli effetti della normativa sopravvenuta sulla rilevanza delle questioni sollevate, nonché procedere a una nuova valutazione della loro non manifesta infondatezza. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Concluso vertice tra Biden e Putin: al centro la questione dell'UcrainaPortogallo, la maternità surrogata diventa legale ma "in pausa" la legge sull'eutanasia Finlandia, premier Sanna Marin in discoteca dopo un contatto con un positivo al Covid: “Mi scuso”Svizzera, legalizzata la macchina per il suicidio assistito azionata dall’utente che giace all'internoCovid, gli Stati Uniti sconsigliano i viaggi in Italia: "Massimo livello di rischio"