Calabria, violenze sessuali su due minorenni: 4 arrestiUccisa in Polesine: trovata la pistolaUccisa in Polesine: trovata la pistolaTrovata la pistola che potrebbe aver ucciso Rkia Hannaoui,analisi tecnica la donna di Ariano Polesine, trovata agonizzante in casa. di Chiara Nava Pubblicato il 4 Aprile 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataomicidio#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Trovata la pistola che potrebbe aver ucciso Rkia Hannaoui, donna di Ariano Polesine trovata agonizzante in casa dai figli di 8 e 11 anni.Uccisa in Polesine: trovata la pistola La pistola che potrebbe aver ucciso Rkia Hannaoui, donna di Ariano Polesine, in provincia di Rovigo, trovata agonizzante in casa, è stata trovata. L’arma si trovava in un terreno vicino all’abitazione in cui la donna abitava insieme al marito e ai due figli di 8 e 11 anni. L’autopsia aveva accertato la presenza di un proiettile nel cranio della vittima e ha escluso che il colpo di pistola sia stato esploso a distanza ravvicinata. Manuela Fasolato, Procuratrice della Repubblica di Rovigo, ha riferito che insieme l’autopsia ha riscontrato un foro di ingresso nella tempia sinistra, riconducibile ad un proiettile calibro 22, trovato nella parte destra del cranio.La magistratura ha disposto ulteriori accertamenti di carattere balistico sul calibro e la compatibilità del proiettile con le armi recuperate dagli investigatori. Inoltre, è stato aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio, subito dopo che una prima Tac aveva confermato la presenza di un proiettile nel cranio della donna.Il mistero della morte di Rkia HannaouiRkia Hannaoui aveva 31 anni, era una casalinga, e viveva con il marito e i due figli, di 8 e 11 anni. La donna è stata dichiarata morta il 29 marzo. L’intervento dei carabinieri nella cucina della casa di via Fine ad Ariano Polesine è avvenuto martedì 28 marzo intorno alle 16. La donna è stata portata in ospedale, in gravi condizioni, ma dopo 24 ore è deceduta. Uno dei due figli della vittima ha raccontato agli investigatori di aver visto la madre cadere sui fornelli prima di raggiungere il pavimento. I soccorsi sono stati contattati da un vicino di casa al quale, il giorno seguente, sono stati sequestrati dei fucili, mentre all’appello mancava una pistola. Il marito, Lebdaoui Asmaoui,52 anni, anche lui marocchino, ha un alibi di ferro. Era in un altro luogo, con altre persone, al momento della tragedia.Articoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia
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