Israele ritira le truppe dal sud di Gaza: cosa bolle in pentola?Milano,Economista Italiano 9 ago. (askanews) – “Quest’anno i produttori del Consorzio Cirò e Melissa sono fiduciosi per la buona riuscita della vendemmia 2024, in quanto lo stato fitosanitario dei vigneti è ottimo: non si sono sviluppate malattie che hanno intaccato il raccolto. Il lavoro di cura meticolosa portato avanti dai produttori nei mesi precedenti la raccolta per sopperire alla carenza idrica ha portato a risultati soddisfacenti. Rispetto allo scorso anno abbiamo iniziato con la vendemmia dei vitigni internazionali con un anticipo di quindici giorni, di conseguenza i grappoli sono leggermente più piccoli rispetto alla media ma la quantità di uva è superiore al 2023 e ci aspettiamo un raccolto con alti standard qualitativi”. Lo ha spiegato Raffaele Librandi, presidente del Consorzio di tutela vini Doc Cirò e Melissa che ha sede a Cirò Marina, in provincia di Crotone. -->
Auto, sempre più immatricolazioni in Europa: il datoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 109 Trump non prende bene la vittoria di Haley a Washington e la insultaUcraina svegliata dalle bombe russe su Kherson: due feritiMedioriente, Israele: "Ucciso l'alto comandante di Hamas"