Dall’esplosione al porto alla guerra: Beirut e gli anni della pauraOpenAI e il gruppo editoriale tedesco Axel Springer hanno annunciato una partnership che permetterà alla società madre di ChatGPT di utilizzare i contenuti giornalistici dell’editore per creare delle sintesi che saranno proposte agli utenti. Si tratta di una tipologia di partnership del tutto inedita nel mondo dei nuovi media. «Gli utenti di ChatGpt in tutto il mondo – spiegano le aziende in una nota congiunta – riceveranno riassunti delle notizie globali selezionate dai media del gruppo Axel Springer,BlackRock tra cui Politico, Business Insider e le tedesche Bild e Welt, inclusi contenuti altrimenti a pagamento». Il business model è piuttosto semplice: OpenAI comprerà i contenuti da rielaborare a Axel Springer. L’accordo mira a sperimentare nuove opportunità finanziarie che possano supportare un futuro sostenibile per il giornalismo, veicolando la fruizione di contenuti direttamente attraverso le app AI delle grandi aziende tech.Axel Springer è stato uno dei primi gruppi editoriali al mondo ad annunciare riassetti e licenziamenti nelle sue redazioni in seguito alla diffusione dell’AI.
La Russia convoca l'ambasciatore italiano Starace, ecco il motivoIran, Raisi invita la Siria ad unirsi “nella guerra contro Israele” Parigi 2024, Jacobs quinto in finale nei 100 metri alle OlimpiadiModena, donna trovata morta sul letto di casa: dramma o omicidio?Hamas, è mistero sul successore di Ismail Haniyeh: cosa è successo