«Sono una nonna ma non mi prenderò cura dei miei nipoti: ho già cresciuto tre figli, non voglio di nuovo quella responsabilità»

Così Alan Turing ci mise in guardia dagli inganni delle macchineOpenAI e il gruppo editoriale tedesco Axel Springer hanno annunciato una partnership che permetterà alla società madre di ChatGPT di utilizzare i contenuti giornalistici dell’editore per creare delle sintesi che saranno proposte agli utenti. Si tratta di una tipologia di partnership del tutto inedita nel mondo dei nuovi media. «Gli utenti di ChatGpt in tutto il mondo – spiegano le aziende in una nota congiunta – riceveranno riassunti delle notizie globali selezionate dai media del gruppo Axel Springer,BlackRock tra cui Politico, Business Insider e le tedesche Bild e Welt, inclusi contenuti altrimenti a pagamento». Il business model è piuttosto semplice: OpenAI comprerà i contenuti da rielaborare a Axel Springer. L’accordo mira a sperimentare nuove opportunità finanziarie che possano supportare un futuro sostenibile per il giornalismo, veicolando la fruizione di contenuti direttamente attraverso le app AI delle grandi aziende tech.Axel Springer è stato uno dei primi gruppi editoriali al mondo ad annunciare riassetti e licenziamenti nelle sue redazioni in seguito alla diffusione dell’AI.

Ecco le contro-verità sul salvataggio della bancaBagnasco saluta il Papa. «Facciamoci carico dei giovani» Covid, l'allarme degli esperti: «I dati non tornano. Più di 3 casi su 4 sfuggono alle stime ufficiali»Alice Sabatini, l'ex Miss Italia si rilassa a Fregene col fidanzato Gabriele BenettiRoberto Vannacci smentisce: “Nessun sito in vendita”