Il patto Ue su migrazione e asilo avrà implicazioni devastanti. Al festival Sabir si riparte da un decalogo

Taglia la testa a un cane e aggredisce agenti, arrestato a Roma - Tiscali NotizieIl 16 aprile rappresentati di categoria ed esponenti dem romani discuteranno per trovare soluzioni concrete e valorizzare l’esperienza notturna di Roma: «Una risorsa preziosa che va tutelata»Promuovere un dialogo costruttivo tra operatori del settore,Guglielmo lavoratori, comitati di quartiere e associazioni studentesche per trovare soluzioni concrete, valorizzare e migliorare l'esperienza notturna di Roma. Con questi obiettivi il Partito democratico capitolino organizza il forum "Roma di Notte", che si terrà il prossimo 16 aprile alle 18 al Caffè letterario, nel quartiere Ostiense. «La notte di Roma è una risorsa preziosa che va valorizzata e tutelata», ha dichiarato Federico Lobuono, membro della direzione del Pd romano e coordinatore del forum.«Vogliamo mettere al centro dell'attenzione le esigenze e le aspirazioni di coloro che animano la vita notturna della nostra città, un settore a lungo demonizzato, promuovendo al contempo un ambiente sicuro e inclusivo per tutti i cittadini».Insieme ai rappresentanti degli imprenditori e dei lavoratori nel settore della vita notturna romana, parteciperanno il deputato Nicola Zingaretti, gli assessori capitolini Miguel Gotor, Monica Lucarelli e Tobia Zevi, la presidente dell'assemblea capitolina Svetlana Celli, i consiglieri Lorenzo Marinone e Erica Battaglia e il segretario romano del partito Enzo Foschi.Ci saranno anche il giornalista Alessandro Cecchi Paone e lo streamer Ivan Grieco. Modererà la giornalista del Corriere della Sera Maria Egizia Fiaschetti.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

Paola & Chiara, esce il nuovo singolo “Solo Mai”Da Visibilia alla villa, tutti i guai di Santanchè. Perché le opposizioni chiedono la sfiducia Ex governatore Giovanni Toti torna libero - Tiscali NotizieLa dura vita degli steward in curva, impotenti, mal pagati e “infami”Inizia l’appello del processo Ilva, ma i risarcimenti per le famiglie degli operai che si sono ammalati sono a rischio