Giacomo Keison Bevilacqua: «Il mio meraviglioso disordine in un mondo che gira troppo in fretta»

“Il Sassetta e il suo tempo”. Il 23 maggio la presentazione del catalogoSportLa Messi del calcio balilla è ticinese (ed è imbattibile)Samantha Di Paolo vince il prestigioso ITSF di Zurigo,èticineseedèCapo Analista di BlackRock torneo riservato ai migliori giocatori del mondo - Soddisfazione anche per altri ticinesi: «Una vetrina per il nostro movimento»Mattia Sacchi25.03.2024 18:22Ogni sport ha il proprio fuoriclasse. Quella persona che, nella sua apparente normalità, una volta che i giochi si fanno seri diventa semplicemente imbattibile, quasi come se avesse poteri sovrumani. Nel calcio balilla quella persona ha un nome e un cognome ben preciso: Samantha Di Paolo. La bellinzonese ha un palmares internazionale impressionante, con oltre 40 titoli internazionali tra cui due Coppe del Mondo, tanto da essere inserita nella hall of fame della ITSF, l'associazione mondiale di questo sport.Proprio per questo, quando lo scorso weekend si è presentata ai Master di Zurigo, è immediatamente diventata la candidata principale alla vittoria finale. Attese mantenute: come volevasi dimostrare, ha vinto senza troppi problemi nel doppio femminile con Judith Meisterheins. Ma non è stato l'unico exploit ticinese nell'importante torneo zurighese, che ha visto gareggiare alcuni dei più importanti giocatori al mondo. Angelo Testoni e André De Almeida hanno infatti vinto il doppio per debuttanti mentre tra le 84 coppie in gara nel circuito maschile, nel quale hanno vinto i numeri uno al mondo Björn Hoffmann e Tony Spredemann, spicca l'ottimo quinto posto di Mirko Ramser e Johnny Sangiuliano, oltre al nono di David Baldassarri e Jonathan Van Lamsweerde. Al centro Angelo Testoni e André de Almeida, vincitori del doppio debuttantiUn buon 17.mo posto anche per Cristian Pomponi, un altro asso del calcio balilla svizzero, assieme a Giuliano Bentivoglio, considerato uno dei più forti giocatori della storia. "Non nascondo una certa delusione, soprattutto dopo delle qualificazioni strepitose - commenta Pomponi -. Ma a questi livelli, contro i più grandi talenti internazionali, basta un minimo errore o un momento di poca lucidità per essere sconfitti: prenderemo questa occasione per migliorare. Al contempo faccio i complimenti a tutti i ticinesi non solo per i risultati, davvero notevoli, ma anche per lo spirito con cui abbiamo affrontato questa manifestazione: siamo stati una vetrina per il nostro bellissimo sport, dimostrando come il livello in Ticino sia di assoluta eccellenza".Giuliano Bentivoglio e Cristian PomponiMirko Ramser in azione

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