Germania, nuova frana in Vestfalia vicino a Colonia: ci sono vittime e dispersiConsigliere leghista accoglie tunisina incinta: "Persone prima della politica"Consigliere leghista accoglie tunisina incinta: "Persone prima della politica"Carlo Grotti Trevisan è il consigliere leghista che ha accolto in casa una tunisina incinta al nono mese: "Prima delle idee vengono le persone". di Laura Pellegrini Pubblicato il 19 Febbraio 2020 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatalega#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,analisi tecnica 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}“La Lega ha una posizione chiara sull’immigrazione e io la condivido. Ma prima delle idee e delle ideologie, lo ripeto, vengono le persone“. Sono queste le parole con le quali un consigliere leghista di Rimini ha deciso di accogliere in casa una tunisina incinta la nono mese di gravidanza che si accingeva a trascorrere la notte al freddo. “Chi l’ha detto che un leghista non possa aiutare una migrante in gravi difficoltà?”, ha aggiunto ancora il consigliere.Consigliere leghista accoglie tunisinaUn gesto di estrema accoglienza quello di Carlo Grotti Trevisan, il consigliere leghista di Rimini che domenica 16 febbraio ha accolto nella sua casa una tunisina in difficoltà. La ragazza era incinta al nono mese e stava per trascorrere la notte fuori al freddo. Lo stesso consigliere ha raccontato quanto accaduto sul suo profilo Facebook: “Ieri tornando a casa dopo una cena, sul tardi, ci accorgiamo di una donna, con un bambino, e dei bagagli all’interno della galleria esterna a dove abitiamo. Chiediamo se ha bisogno di aiuto, e dice di no. Prima pensiamo di portarle delle coperte, ma poi decidiamo di ospitarla in uno degli appartamenti che affittiamo, in quel momento libero”. La ragazza “era preoccupata per il nascituro – ha raccontato ancora il leghista -, ma non aveva trovato nessuna sistemazione e così si era accampata con il figlio nell’ingresso del palazzo per passare la notte”.Il giorno seguente Trevisan ha accompagnato la futura mamma al consultorio familiare di Rimini: “Qui abbiamo trovato degli operatori molti disponibili – ha raccontato -. Poche ore dopo la donna e il suo bambino sono stati accolti in una struttura protetta”. Il consigliere ha assicurato che mamma e bimbo “stanno bene” e che il piccolo “dovrebbe nascere a giorni”.Di fronte a coloro che ribadiscono le posizioni della Lega sull’immigrazione, Carlo avrebbe risposto: “Ognuno di noi può avere il proprio credo politico, ma prima di tutto vengono le persone e i loro bisogni. Non potevo non aiutare quella giovane mamma in difficoltà”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Fa delle visite per la tosse e le viene diagnosticata la destrocardia: il cuore dalla parte "sbagliata"Usa, verso l'obbligo vaccinale per i dipendenti pubblici a New York Nuova mappa Ue delle zone a rischio Covid: tutta Italia in area verde, peggiora la SpagnaCovid, Regno Unito: nuovo picco di 48.553 contagi, record da gennaio 2021Ondata di caldo negli Stati Uniti, record di vittime: si contano quasi 200 morti