Coronavirus, positivo assessore lombardo Alessandro Mattinzoli

Coronavirus, denunciato deputato Forza Italia sorpreso al parcoL’organizzazione vuole continuare la trattativa ed è convinta di aver esaudito tutte le richieste per il cessate il fuoco. I ribelli Houthi non hanno intenzione di interrompere i loro attacchiContinuano le trattative diplomatiche,MACD ma non sembra ancora esserci stato il salto di qualità per raggiungere un cessate il fuoco entro l’inizio del Ramadan. La Commissione europea sta lavorando alla creazione di un corridoio umanitario che passi attraverso Cipro, per sostenere la popolazione di Gaza. Un missile partito dallo Yemen ha colpito una nave commerciale uccidendo almeno due membri dell’equipaggio e ferendone altri sei.PUNTI CHIAVE18:18Nave colpita nel Mar Rosso, almeno due i morti12:52L'Ue lavora alla creazione di un corridoio umanitario attraverso Cipro10:37Ipotesi tregua breve per creare fiducia nei negoziati08:39Gli Stati Uniti rivedono la bozza della risoluzione per il Consiglio OnuMostra tutti18:18Nave colpita nel Mar Rosso, almeno due i mortiSarebbero almeno due le vittime e sei i feriti di un attacco a una nave mercantile che stava navigando nel Golfo di Aden, nel Mar Rosso. Si tratta del primo attacco mortale da quando le navi che si muovo nell'area sono state prese di mira dai ribelli Houthi dello Yemen. Un funzionario americano ha affermato che il missile che ha colpito l'imbarcazione ha causato "gravi danni" e che l'equipaggio è stato costretto ad abbandonare la nave.16:48Catturati 250 membri di Hamas e della Jihad islamica a Khan YounisL'Idf ha affermato di aver catturato centinaia di membri appartenenti al gruppo terroristico di Hamas e a quello della Jihad islamica palestinese, durante un raid in corso in un complesso residenziale a Khan Younis, nel sud di Gaza. Negli edifici sono state trovate e sequestrate armi da fuoco, esplosivi e attrezzatura militare.16:41  Hamas chiede il rilascio di Marwan BarghoutiTimes of Israel riferisce di un rapporto georgiano secondo il quale l'offerta discussa da Hamas al Cairo proporrebbe il rilascio di ostaggi in cambio di prigionieri palestinesi di alto livello, una settimana dopo l'entrata in vigore di un cessate il fuoco permanente. Tra i prigionieri di cui è chiesto il rilascio, c'è anche il principale condannato per terrorismo Marwan Barghouti, in carcere per molteplici omicidi. Sempre secondo quanto scritto nel rapporto, la proposta di Hamas prevede che Israele liberi tutti i prigionieri malati, chiunque abbia più di 60 anni o meno di 18 anni, e tutte le donne, ma anche le 57 persone liberate nell’accordo di Gilad Shalit e arrestate nuovamente poco dopo.Hamas avrebbe chiesto inoltre la completa libertà di movimento a Gaza e il libero accesso agli aiuti. Nel rapporto viene infine indicato che per i rappresentanti del gruppo terroristico palestinese la proposta non è negoziabile e costituisce la loro posizione finale.15:12Netanyahu tra i responsabili della strage del monte MeronEPAUna Commissione statale d'inchiesta israeliana sostiene che il premier Benjamin Netanyahu, assieme ad altri funzionari dello stato israeliano, tra i quali l’ex ministro della pubblica Sicurezza Amir Ohana e il capo della polizia Kobi Shabtai, siano tra i responsabili del disastro del monte Meron del 2021, in cui 45 ebrei ortodossi sono rimasti uccisi nella calca durante una funzione religiosa che stava prendendo luogo sulla tomba del rabbino Bar Yochai, in cima alla collina nel nord di Israele.L'inchiesta ha però affermato che non proporrà sanzioni per Netanyahu, a causa della sua posizione. Tuttavia, secondo quanto detto dalla Commissione, è ragionevole presumere che il primo ministro sapesse che il sito era pericoloso e che abbia ignorato gli avvisi. "Ci sono basi ragionevoli per concludere che Netanyahu sapesse che il sito della tomba di Rashbi poteva costituire un pericolo per le masse che lo visitavano", ha dichiarato la Commissione.Il capo della polizia, Kobi Shabtai, ha dichiarato di accettare la responsabilità del suo ruolo nel disastro di Meron e che è pronto a dimettersi una volta che il governo avrà deciso.Dopo la presentazione del rapporto della Commissione d'inchiesta, il leader dell'opposizione israeliana Yair Lapid si è scagliato contro il primo ministro Netanyahu, invocando le sue dimissioni. “Il rapporto pubblicato oggi dimostra che il disastro avrebbe potuto essere evitato. La scritta era sul muro. Indica negligenza criminale, arroganza e disconnessione, indica completa irresponsabilità”, dice Lapid ai giornalisti, accennando al fatto che se fosse stato un cittadino comune e non il capo del governo, oggi sarebbe stato processato e condannato per la morte di tutte quelle persone."Netanyahu non è qualificato. Doveva dimettersi il giorno dopo il disastro. Questo è ciò che farebbe qualsiasi altro capo di Stato. Ora arriva questo rapporto e dice tutto. In segno di rispetto per le vittime del Monte Meron, per evitare il suo prossimo disastro, dovrebbe andare a casa", ha concluso.15:03La Palestina denuncia i nuovi alloggi «illegali» annunciati da IsraeleIl ministero degli Affari Esteri dell’Autorità palestinese ha affermato che gli insediamenti israeliani che continuano a espandersi nei territori della Cisgiordania sono illegali, illegittimi e costituiscono “un appello affinché il ciclo di violenza continui”.“Il ministero chiede sanzioni internazionali rapide che dissuaderebbero Israele dal costruire ulteriori insediamenti e che includano Ben Gvir e Smotrich così come qualsiasi altro funzionario israeliano che svolga un ruolo nell’approfondimento e nel finanziamento insediamenti illegali”, si legge in una nota del ministero.14:52Israele sostiene che il mancato arrivo di aiuti umanitari a Gaza sia dovuto a problemi di approvvigionamento Shimon Freedman, portavoce dell'unità israeliana Cogat, l'unità del ministero della Difesa che si impegna a coordinare le questioni civili tra il governo, ha affermato che il mancato arrivo degli aiuti all'interno della Striscia di Gaza non è causato da ritardi dovuti alle ispezioni israeliane, quanto più a problemi di approvvigionamento. "Israele sta controllando più aiuti di quanti la comunità internazionale possa distribuirne. Il vero problema è che le organizzazioni aumentino le loro capacità in modo da poter vedere più aiuti umanitari arrivare alla popolazione di Gaza ”, ha riferito Freedman ai giornalisti. L'Unrwa si è dichiarata in disaccordo con tale valutazione. Secondo l'agenzia infatti, il numero di camion contenenti aiuti umanitari a cui è stato consentito di entrare a Gaza a febbraio è sceso rispetto al mese precedente, e il valico di frontiera di Kerem Shalom è stato più volte teatro di manifestazioni da parte dei civili israeliani, che tentavano di impedire l'accesso degli aiuti nella Striscia.13:46Israele autorizza la costruzione di 3500 alloggi in CisgiordaniaLa Commissione israeliana per la progettazione ha approvato oggi la costruzione di 3500 alloggi nella città colonia di Maaleh Adumim, nel villaggio di Keidar e a Efrat, vicino Betlemme. La radio militare israeliana afferma che i progetti erano stati annunciati già la settimana scorsa, in seguito a un attentato palestinese a Maaleh Adumim in cui due israeliani erano stati uccisi.Secondo quanto riferito dal ministro delle finanze Bezalel Smotrich, nell'ultimo anno il governo israeliano avrebbe autorizzato la costruzione di oltre 18mila alloggi in Cisgiordania. I nostri nemici vogliono indebolirci, e noi continuiamo a costruire e a rafforzarci'', ha dichiarato il ministro, aggiungendo che "dove ci sono insediamenti nella nostra terra c'è sicurezza, e dove non ci sono ci sono mostri di terrorismo che minacciano l'intero Israele''.12:52L'Ue lavora alla creazione di un corridoio umanitario attraverso CiproLa Commissione europea si è attivata per creare un possibile corridoio umanitario a sostegno di Gaza attraverso Cipro. La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, si recherà nell'isola del Mediterraneo alla fine di questa settimana.Il suo portavoce ha riferito ai giornalisti che gli sforzi della Commissione "sono concentrati nel garantire che possiamo fornire aiuti ai palestinesi". "Noi tutti speriamo che questa apertura [del corridoio] avvenga molto presto”, ha aggiunto il portavoce.12:49Mar Rosso, segnalata un'esplosione vicino a una nave UsaLa società di sicurezza navale britannica Ambrey ha segnalato un esplosione nelle vicinanze di una nave mercantile di proprietà degli Stati Uniti, al largo del porto di Aden, nel sud dello Yemen. La società ha quindi avvertito le altre imbarcazioni di tenersi lontane dal portarinfuse americano, che corrisponde al "profilo di mira" dei ribelli Houthi.12:29Londra avverte Tel Aviv: «La pazienza è al limite»Il segretario per gli affari Esteri inglese, David Cameron, ha avvertirà Benny Gantz, membro del gabinetto di guerra israeliano, in visita oggi a Londra, che "la pazienza verso Israele si sta esaurendo". Cameron ieri, in un dibattito con i colleghi, ha sottolineato come non sia più sostenibile la mancanza di aiuti umanitari all'interno della Striscia e che Israele, in quanto potenza occupante a Gaza, ha il dovere di garantire l'accesso di tali aiuti.10:37Ipotesi tregua breve per creare fiducia nei negoziatiSecondo quanto riporta il Wall Street Journal i mediatori nei negoziati tra Israele e Hamas avrebbero proposto una tregua a breve termine della durata di solo pochi giorni. L'obiettivo è quello di guadagnare tempo e costruire fiducia tra le parti visto che sembra tramontare la possibilità di una lunga tregua per il mese di Ramadan. L'idea è stata portata avanti sia dalla parte americana che da quella araba ai colloqui al Cairo, sottolinea il giornale.09:07Mediatori egiziani e qatarioti al lavoro per una tregua di RamadanAlcune fonti hanno spiegato all'emittente Al Arabiya che i mediatori (egiziani e qatarioti) al lavoro al Cairo da giorni stanno attualmente cercando di raggiungere una tregua umanitaria, almeno nella prima settimana di Ramadan. Stanno anche lavorando per portare più aiuti umanitari nella Striscia, a partire da domenica, e per convincere Israele ad accettare di aumentare l'ingresso degli aiuti prima del Ramadan.08:39Gli Stati Uniti rivedono la bozza della risoluzione per il Consiglio OnuGli Stati Uniti hanno modificato la loro bozza di risoluzione da sottoporre al voto del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, al fine di sostenere "un cessate il fuoco immediato di circa sei settimane a Gaza insieme al rilascio di tutti gli ostaggi non appena le parti saranno d'accordo".La terza revisione del testo - proposto per la prima volta due settimane fa - tiene conto ora anche delle schiette osservazioni della vicepresidente Kamala Harris, che ha chiesto a Israele di fare di più per alleviare la "catastrofe umanitaria" a Gaza. Gli Stati Uniti, che vogliono che qualsiasi sostegno del Consiglio di Sicurezza a un cessate il fuoco sia legato al rilascio degli ostaggi tenuti da Hamas a Gaza, hanno finora protetto il loro alleato Israele da possibili azioni del Consiglio Onu, utilizzando il loro diritto di veto. Nella loro ultima bozza, gli Usa sostengono un cessate il fuoco temporaneo per "intensificare gli sforzi diplomatici e di altro tipo volti a creare le condizioni per una cessazione sostenibile delle ostilità e una pace duratura".07:36Gli Houthi promettono di continuare a combattere fin quando non si fermerà l'attacco a GazaGli houthi "non si fermeranno fino a quando non sarà fermata l'aggressione e non sarà tolto l'assedio al popolo palestinese nella Striscia di Gaza". È quanto ha dichiarato il portavoce militare degli houthi, il brigadier generale Yahya Saree, dopo che gli Stati Uniti hanno riferito che il cacciatorpediniere americano Uss Carney ha abbattuto droni e un missile che gli erano stati lanciati contro dai ribelli houthi dello Yemen nel Mar Rosso.Il portavoce ha riconosciuto l'attacco, ma ha affermato che le sue forze hanno preso di mira due navi da guerra americane. Saree non ha riconosciuto i successivi attacchi aerei che gli Usa riferiscono di aver condotto.07:15Hamas vuole continuare a trattare sul cessate il fuoco Hamas ha confermato che nessun accordo è stato ancora raggiunto con Israele ma ha reso noto che continuerà a negoziare attraverso i mediatori. In una dichiarazione alla stampa, l'organizzazione ha affermato che Israele ha rifiutato di soddisfare le richieste del gruppo per un cessate il fuoco permanente, il ritiro delle truppe dalla Striscia di Gaza, il ritorno degli sfollati di Gaza alle loro case nel nord e per "provvedimenti per i bisogni delle persone" nell'enclave palestinese.Il gruppo ritiene di aver mostrato la "flessibilità richiesta" nei colloqui. "Continueremo a negoziare attraverso i nostri fraterni mediatori per raggiungere un accordo che soddisfi le richieste e gli interessi del nostro popolo", è stato spiegato.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

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