Referendum taglio dei parlamentari: i sondaggi del 31 agostoIl viceministro Sileri assicura: "Le scuole riapriranno il 7 gennaio 2021"Il viceministro Sileri assicura: "Le scuole riapriranno il 7 gennaio 2021"Pierpaolo Sileri ha assicurato che il 7 gennaio le scuole riapriranno e gli studenti torneranno alla didattica in presenza. di Debora Faravelli Pubblicato il 18 Dicembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatascuola#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,criptovalute 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri ha assicurato che le scuole riapriranno il 7 gennaio 2021 come originariamente previsto. Fondamentale per il rientro della didattica a distanza sarà trascorrere un Natale di sacrificio e prudenza “per evitare di inaugurare il 2021 con un numero di contagi troppo elevato e difficilmente gestibile in termini di contact tracing e ricoveri ospedalieri“.Sileri: “Scuole riapriranno 7 gennaio”Nonostante i timori dei governatori ma anche gli stessi presidi, che per esempio in Piemonte hanno chiesto al governatore di posticipare il rientro in aula, il governo sembra dunque intenzionato a garantire la ripresa della didattica in presenza il primo giorno disponibile dopo le vacanze di Natale. L’importante sarà, ha continuato Sileri, trascorrere le festività in modo prudente e responsabile per scongiurare l’arrivo di una terza ondata di contagi.Attualmente, ha spiegato, la situazione epidemiologica è in miglioramento tanto che il 16 dicembre i ricoverati in ospedale sono scesi sotto quota 30mila e quelli in terapia intensiva sotto i 3 mila. Un fatto positivo che “significa che il virus è sotto controllo” e che i cittadini hanno rispettato le regole varate con gli ultimi decreti. Dopo aver fatto decelerare la curva e aver portato tutte le regioni gialle o arancioni, ha concluso, “non possiamo vanificare i risultati raggiunti“.Di qui la possibilità che, almeno per alcuni giorni, si applichi una stretta ulteriore rispetto a quella già prevista. Della sua entità e delle modalità con cui applicarla se ne discuterà venerdì 18 dicembre 2020 in Consiglio dei Ministri. Le ipotesi per il momento sono una zona rossa nazionale dal 24 al 6 gennaio oppure limitata ai giorni festivi e prefestivi.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Scuola, le linee guida per la riapertura: tutte le novitàSgarbi, sindaco di Sutri: "Mascherine senza necessità? Multa" Referendum taglio dei parlamentari: il voto per i fuori sedeVoto elettronico per il referendum: l'Italia perde l'opportunità nonostante il CovidRegionali, Toti critico su Salvini: "Non sa gestire la coalizione"