Caso Cospito, Cuperlo: "La maggioranza si assumerà le sue responsabilità"Gaza: in ritardo la partenza della nave umanitaria Open Arms da CiproGaza: in ritardo la partenza della nave umanitaria Open Arms da CiproLa nave della Ong,investimenti con 200 tonnellate di aiuti umanitari, non è ancora salpata da Cipro in direzione Gaza. Ecco i motividi Lucrezia Ciotti Pubblicato il 11 Marzo 2024 alle 11:24 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataguerraPoliticaSalute#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiLa nave Open Arms bloccata a CiproLa partenza in ritardo della nave ferma a Cipro e i problemi delle operazioni marittimeLa nave a Cipro e il blocco degli ingressi per gli aiuti umanitariDopo la decisione di dare il via al corridoio umanitario via mare, la nave Open Arms è pronta a salpare da Cipro verso Gaza. Tuttavia, la partenza sembrerebbe essere ritardata: ecco perché.La nave Open Arms bloccata a CiproNon è ancora salpata da Cipro in direzione Gaza, la nave Open Arms. Si tratta del primo corridoio umanitario aperto dall’Ue: la prima Nave con 200 tonnellate di aiuti umanitari del gruppo non governativo Open Arms insieme all’organizzazione benefica statunitense World Central Kitchen.Il portavoce del governo di Cipro, Konstantinos Letymbiotis, ha spiegato i motivi della mancata partenza, che potrebbe non avvenire prima di stamattina, a causa di “difficoltà tecniche“.La partenza in ritardo della nave ferma a Cipro e i problemi delle operazioni marittimeIl ritardo nella partenza della nave umanitaria mette in luce la complessità della fornitura di aiuti a Gaza attraverso mezzi non convenzionali. Le sue acque costiere poco profonde e la scarsità di porti funzionanti rendono difficili tali operazioni marittime.La nave a Cipro e il blocco degli ingressi per gli aiuti umanitariGli attivisti israeliani come il gruppo “Ordine 9” stanno cercando di bloccare tutti i posti di blocco e i valichi di frontiera rimasti aperti. Si tratta di un gruppo estremista di destra: venerdì hanno bloccato il valico di frontiera di Nitzana e non hanno permesso l’ingresso di alcun camion. Secondo gli attivisti, nessun aiuto dovrebbe essere inviato a Gaza fino a quando tutti gli ostaggi non saranno rilasciati.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti
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