Polemica su Galeazzo Bignami (FdI): spunta la vecchia foto in divisa nazista del viceministro alle InfrastrutturePer l'omicidio è stato arrestato il marito Igor Sollai. Mancano ancora il movente e il corpo del reatoRis analisi tecnica- Fotogramma29 luglio 2024 | 19.33Redazione AdnkronosLETTURA: 1 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Un colpo sulla parte frontale della testa assestato con un oggetto pesante è stato letale per Francesca Deidda. L'autopsia, eseguita dal medico legale Roberto Demontis, rivela le cause della morte della donna di San Sperate (Sud Sardegna) scomparsa nel nulla il 10 maggio. Il marito Igor Sollai è stato arrestato con l'accusa di omicidio e occultamento di cadavere, ma ha sempre negato le sue responsabilità. Dopo il ritrovamento del cadavere in un borsone sono emerse anche tracce del delitto nell'auto della donna e nel divano della loro abitazione. Proprio l'intervento del Ris nella casa dove Francesca Deidda viveva con Igor Sollai sarebbe stato risolutivo: il legale del fratello della vittima aveva parlato di tracce inequivocabili dell'omicidio. Mancano ancora il movente e il corpo del reato. Leggi anche Francesca Deidda, è suo il corpo trovato nel borsone Trovato il corpo di Francesca Deidda, era scomparsa a maggio Donna scomparsa a San Sperate, arrestato per omicidio il marito: usava il suo telefono fingendosi lei { }#_intcss0{ display: none;}#U11680551557T0B { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11680551557amH { font-weight: bold;font-style: normal;}#U116805515579PF { font-weight: bold;font-style: normal;}
Servizi, incontro Renzi-Mancini: ora l'autrice del video rischia il processoNotizie di Politica italiana - Pag. 135 Ponte sullo Stretto, Salvini ha organizzato per l'8 novembre un vertice sull'opera"Droga ed alcol non sono un reato": la tesi di Michela Murgia sui raveSuperbonus, Meloni: “Buco da 38 miliardi di euro. La copertura al 110% ha deresponsabilizzato chi la usava”