Genova, incendio al porto di Prà: 8 barche distrutte

Uomo truffato dall'amico di famiglia: sottratti 2 milioni di euroSuore horror,ETF suore horror, suore horror!, è stato il nostro primo gioioso grido di esultanza rivolto a Immaculate – La prescelta, ed è diventato ulteriormente gaudente alla prospettiva di assistere alla trasformazione della più promettente (assieme a Mia Goth) scream queen del panorama horror attuale, Sydney Sweeney, in innocente suora. L’interprete di Nocturne e Night Teeth al cinema ed Euphoria e Handmaid’s Tale in tv si era avvicinata al progetto (poi naufragato) nel 2014, appena diciassettenne, e un decennio dopo lo ha riesumato personalmente prendendone le redini sia come attrice che produttrice, allo scopo di farne una vetrina per sé stessa. Missione – ampiamente – compiuta, perché la Sweeney nei panni della virginale novizia americana Cecilia accolta in un isolato convento-ospizio italiano sede di orrori indicibili rappresenta il picco della Nunsploitation dell’ultimo lustro, in un panorama cinematografico che in tempi recenti ha sfornato una nutrita lista di pellicole incentrate su suore cattoliche terrificanti, da Nun e Nun II a Gli occhi del diavolo passando per Sorella Morte.

Civitavecchia: Un 37enne al pronto soccorso per abuso di alcol ha colpito e distrutto una porta in vetro dell'OspedaleMassimo Bossetti, la sua vita 13 anni dopo il ritrovamento di Yara Valanga in Valle d'Aosta, 6mila persone ancora isolate: iniziati lavori per la riaperturaBergamo, bambino cade dal balcone: salvato ha riportato fratture alle gambeIncidente tra Positano e Piano di Sorrento: morto il 19enne Antonino Aiello