Decreto Energia 2022: tutte le misure in arrivo contro i rincariEconomia>Sénard difende la fusione Fca-Renault: "Progetto eccezionale"Sénard difende la fusione Fca-Renault: "Progetto eccezionale"Il numero uno di Renault è convinto che il progetto abbia un potenziale di successo. Elisabeth Borne: "Il dossier non è ancora chiuso".di Lisa Pendezza Pubblicato il 13 Giugno 2019 alle 09:36| Aggiornato il 17 Settembre 2020 alle 15:57 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataautofiatFrancia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,BlackRock 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}A parlare a lungo in difesa dell’ipotesi della fusione tra Fca e Renault è stato Jean-Dominique Sénard. Durante l’Assemblea Generale del gruppo Renault a Parigi, il presidente ha ammesso di essere molto “dispiaciuto” per il parere negativo espresso dalla Francia sull’accordo con la Fiat-Chrysler, nel corso del più recente cda a Boulogne-Billancourt, riporta il Corriere della Sera. “Non so cosa ci riserverà l’avvenire”, ha dichiarato Sénard. “Quello che posso dire è che questo progetto resta nella mia mente come un tema assolutamente notevole ed eccezionale“.Il rammarico di Sénard“È vero, molte fusioni, a volte dettate dall’ego, non funzionano”, ha continuato il numero uno di Renault. “Anche nel settore automobilistico, riconosco che alcune non sono state gloriose. Ma in questo caso voglio dirvi, con la mia esperienza industriale, che so benissimo ciò che si doveva o non si doveva fare. So che questo genere di operazioni può realizzarsi quando le questioni culturali sono facili. E in questo caso c’erano tutte le condizioni per un legame culturale, lo hanno dimostrato le nostre rispettive équipe”. Sénard ha la certezza che “in quel progetto c’era un reale potenziale di successo. Per la prima volta si sarebbe creato un gruppo su base europea, un campione europeo. Un esempio perfetto per dimostrare che cosa siamo in grado di fare insieme”.La Francia: “Il dossier non è chiuso”Sulla fusione non è ancora detta l’ultima parola. Lo dimostrano le dichiarazioni rilasciate dalla ministra francese dei Trasporti, Elisabeth Borne, secondo la quale il dossier relativo all’accordo Fca-Renault “non è ancora chiuso“. Anche Christian Masset, l’ambasciatore francese in Italia, ha definito la fusione “una buona opportunità. Ci sono casi che non si concretizzano, altri che non si sono ancora concretizzati”. Lo stesso Toby Myerson, manager di Fiat-Chrysler che si è occupato dei negoziati con il gruppo francese, è stato avvistato nella giornata di lunedì 10 giugno presso la sede di Nissan. Sembra che sia in corso un dialogo con i giapponesi, con l’obiettivo di un chiarimento che potrebbe portare a una ripresa dei negoziati con la Francia.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
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