Lutto nel mondo del ciclismo: campione perde la vita nel corso della notteRicette elettroniche il governo ci ripensa: verso la proroga di un annoRicette elettroniche il governo ci ripensa: verso la proroga di un annoLa proroga di un anno delle ricette elettroniche sarà contenuta nel decreto Milleproroghe: salta così lo stop di fine anno di Marianna Piacente Pubblicato il 21 Dicembre 2022 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatagovernoricette#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Si compie un altro passo verso la digitalizzazione del sistema sanitario nazionale. Era previsto per la fine dell’anno lo stop alle ricette mediche per messaggio o posta elettronica. Ma cambia qualcosa: la proroga di un anno sarà contenuta nel prossimo decreto Milleproroghe.La misura era stata introdotta con la pandemiaLe ricette elettroniche erano state introdotte da un’ordinanza della Protezione Civile durante l’emergenza sanitaria Covid-19, poiché uscire di casa e andare negli studi medici rappresentava un forte pericolo di contagio. A chiedere il dietro front sulla scadenza prevista a fine anno sono stati gli stessi medici: «Chiediamo la proroga, oltre la scadenza del 31 ottobre 2022, dell’utilizzo della ricetta dematerializzata almeno per un anno e un provvedimento che renda il suo utilizzo strutturale, così da liberare i medici da impropri carichi burocratici» sono state le parole della segretaria Generale del Sindacato Medici Italiani (Smi) Pina Onotri.Tornare alla ricetta cartacea sarebbe un passo indietroContinua la Onotri: «Il ritorno alla ricetta cartacea rappresenterebbe un salto indietro, causando lunghe attese negli studi medici. Liberare medici curanti da carichi burocratici permette di valorizzare la professione, contrastare l’esodo dalla categoria e dare la possibilità di utilizzare più tempo per la cura e l’assistenza dei pazienti».Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Campi Flegrei, la relazione degli esperti sulle conseguenze di una possibile eruzioneDonna investita dalla suocera a Firenze Anziana attaccata da ratto in ascensoreTorna il bonus trasporti: ecco quando aprirà la piattaformaMaltempo, chiusa A22 per frana