Davvero l’Ucraina aderirà all’Ue? Guida rapidaNon può esistere corretta informazione senza un patto di lealtà tra giornalisti e lettori. Ecco perché Wired ha creato WiredLeaks: una piattaforma per la raccolta di segnalazioni anonime,analisi tecnica all’interno della quale ogni lettore può diventare fonte e testimone della nostra redazione, condividendo in modo assolutamente riservato documenti, fotografie o anche soltanto buone indicazioni per avviare un’inchiesta giornalistica.La sicurezza delle fonti è la nostra massima priorità ed è per questo che ti chiediamo di attenerti scrupolosamente alle poche indicazioni che seguono per poter usare WiredLeaks. Fatto questo, la tua identità sarà tecnologicamente irrintracciabile e nessuno – neppure noi giornalisti – potrà ricavare informazioni utili a risalire a chi ci ha scritto.Il primo passoPossiamo proteggere la trasmissione delle informazioni, ma non il tuo dispositivo. Per questo sconsigliamo l’accesso a WiredLeaks tramite computer aziendali, postazioni condivise o reti internet pubbliche. Assicurati quindi di utilizzare il tuo computer personale, possibilmente da un posto al riparo da occhi indiscreti, e su una connessione che reputi affidabile.Al resto penserà Tor Browser – unico strumento che ti chiederemo di scaricare – che è fondamentale per assicurare la tua protezione. Questo strumento è un browser al pari di Chrome o Firefox, ma Tor Browser fa rimbalzare la connessione dell’utente attraverso una moltitudine di server scelti casualmente: grazie a questa tecnologia, ampiamente usata da giornalisti e attivisti in tutto il mondo, sarà impossibile per noi e per chiunque altro identificare l’origine della connessione.
Spagna, sinistra e destra rinascono in vista delle elezioniOrlando: «Toti si dimetta all’istante. Meloni? Troppo “fascia” per il Ppe. Il Pd lotti contro le diseguaglianze» Il governo tedesco stanzia 200 miliardi contro il caro bolletteChieti, sequestrati oltre 1.500 articoli di Carnevale contraffatti - Tiscali NotizieLa Russa sull'addio di Fazio alla Rai: "Mi dispiace, ma è una scelta professionale"