L
o
a
d
i
n
g
.
.
.
investimenti 2024-12-15 Guglielmo

Si tuffa nel lago di Giacopiane ma non riemerge: morto 38enne

Bergamo, incidente tra moto e camion: morto il centauroIl primo ministro olandese uscente guiderà l’alleanza atlantica a partire dal 1° ottobre e per i prossimi quattro anni,Guglielmo sostituendo Jens Stoltenberg, rimasto alla guida negli ultimi 10 anniLa Nato ha nominato segretario generale Mark Rutte, primo ministro uscente dei Paesi Bassi. A partire dal 1° ottobre Rutte sostituirà il norvegese Jens Stoltenberg, rimasto in carica 10 anni dopo quattro proroghe del suo mandato, l’ultima iniziata nel 2023.La carica di segretario generale della Nato prevede che il mandato duri quattro anni. Il segretario uscente Stoltenberg ha commentato la nomina del suo successore: «Penso che sia un candidato molto forte. Ha parecchia esperienza come primo ministro».Rutte ha ricoperto il ruolo di primo ministro nei Paesi Bassi per 14 anni e dopo le elezioni di novembre è rimasto in carica fino alla formazione del nuovo governo, avvenuta a maggio 2024. Il nuovo primo ministro olandese, Dick Schoof, entrerà in carica il 2 luglio. La carica di segretario dell’Alleanza atlantica è già stata ricoperta da tre nederlandesi: Dirk Stikker (1961-1964), Joseph Luns (1971-1984) e Jaap de Hoop Scheffer (2004-2009).La ricerca del consenso per RutteÈ stato fatto notare che nei suoi anni da primo ministro, i Paesi Bassi non hanno mai raggiunto l’obiettivo del 2 per cento del Pil da destinare alle spese militari, fissato dalla Nato per gli Stati membri e su cui Stoltenberg aveva insistito.Per ricoprire l’incarico era necessario il sostegno di tutti e 32 i paesi dell’Alleanza atlantica: a Rutte mancava solo l’appoggio della Romania, che è arrivato il 20 giugno. La candidatura del premier olandese uscente era arrivata lo scorso novembre, ma era stata bloccata da Bucarest perché anche il presidente romeno Klaus Iohannis ambiva alla stessa carica. Poi, il 20 giugno, ha annunciato il ritiro dalla corsa.Martedì 18 giugno invece Rutte ha ottenuto il sostegno di Ungheria e Slovacchia, due paesi governati da partiti sovranisti, con posizioni filorusse e critiche nei confronti della Nato. Per cercare l’appoggio dei due paesi, è dovuto scendere a patti, in particolare con il premier ungherese Viktor Orbán, l’unico a sostenere la candidature di Iohannis. Orbán si è fatto garantire da Rutte che durante il suo mandato i soldati ungheresi non parteciperanno a operazioni della Nato in Ucraina e che quindi l’Ungheria non le finanzierà nemmeno. Il presidente slovacco Peter Pellegrini, in cambio del sostegno alla sua candidatura, ha chiesto a Rutte che durante il suo mandato la Nato garantisca la protezione dello spazio aereo slovacco.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

Attacco con coltello in un centro commerciale in Israele, un morto e un feritoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 25 Incidente a Quartu, scontro tra due auto: tre feritiJoe Biden ha il Covid, il presidente Usa assicura: "Sto bene"Terremoto L'Aquila, sentenza shock: morte di sette studenti dovuta alla loro "condotta incauta", niente risarcimento alle famiglie

investimenti

  • VOL
  • trading a breve termine
  • Professore Campanella
  • Professore Campanella
  • BlackRock Italia
  • investimenti
  • criptovalute