Scalea, femminicidio e suicidio: guardia giurata uccide la ex fidanzataTaxi,Guglielmo più licenze e concorrenza: ecco perché i tassisti minacciano lo scioperoTaxi, più licenze e concorrenza: ecco perché i tassisti minacciano lo scioperoUna questione atavica. La resistenza di una corporazione che il governo sta cercando di abbattere, senza farsi troppi nemici. di Nicola Teofilo Pubblicato il 8 Agosto 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataTassisti#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Perché i tassisti minacciano lo sciopero in Italia? Le ragioni sembrano legate soprattutto alla questione atavica delle licenze e dal protezionismo di una corporazione che oppone resistenza alla liberalizzazione di un mercato. Più licenze significa più taxi, quindi più concorrenza e più possibilità di scelta da parte dei consumatori. E il governo intende adeguare l’Italia al libero mercato del mondo occidentale.Non a caso anni fa i taxi si “inchiodarono” contro l’ingresso nel mercato italiano di Uber e della circolazione di nuove app di veicoli e Ncc.Una cosa è certa: nel nostro Paese c’è carenza di taxi, le licenze sono rare e preziose come i diamanti, riservati ai pochi che pensano ancora di tenere un privilegio inalienabile, mentre il governo intende liberalizzare e aumentare le concessioni con le nuove norme approvate e inserite nel decreto Asset.Taxi in Italia, le ragioni dietro la minaccia dello scioperoIl governo ha promesso un incremento delle licenze del 20% e per questo prevede un concorso straordinario. Queste misure non piacciono alla categoria dei tassisti, che ora minacciano lo sciopero. I motivi principali sono i seguenti:· Il concorso straordinarioTra i provvedimenti “ostili” alla categoria c’è quello dei concorsi straordinari aperti a nuovi operatori, che potranno bandire anche gli enti come città metropolitane, capoluoghi e comuni sede di aeroporti internazionali. Con queste misure s’intende accelerare il processo delle concessioni delle licenze e degli ecobonus per l’acquisto dei taxi e degli Ncc; · La cumulabilità delle licenzeQuesto rischio non c’è più, ed è una partita vinta dai tassisti. Federtaxi Cisal aveva paventato il rischio di “meccanismi di speculazione”. Così il Consiglio dei ministri ha apportato modifiche a riguardo, accontentando la categoria. Il concorso straordinario sarà aperto a nuovi operatori;· La durata delle licenze temporaneeIl decreto del governo prevede anche licenze temporanee, che non piacciono ai tassisti. Potranno essere concesse a titolo gratuito o oneroso per far fronte agli incrementi straordinari della domanda, come accade spesso durante la stagione estiva. La licenza temporanea durerà al massimo 12 mesi, prorogabile per un altro anno e potrà essere rilasciata a soggetti già titolari di licenze, che possono affidarle a terzi anche a titolo oneroso.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
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