Prima uscita pubblica del leader supremo dei TalebaniMessina Denaro,criptovalute la vicina della casa con il bunker: "Mai notato nulla, sembra...Messina Denaro, la vicina della casa con il bunker: "Mai notato nulla, sembravano brave persone"Parla la vicina di casa della famiglia che ospitava il secondo covo di Messina Denaro: frequentava quelle persone ma non si è mai accorta di nulladi Marianna Piacente Pubblicato il 18 Gennaio 2023 alle 20:55 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatamafia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Campobello di Mazara (TP). Parlano i vicini del covo di Messina Denaro. Una donna residente nella casa vicina all’abitazione nella quale è stato trovato oggi il secondo bunker del boss mafioso ha dichiarato: «Mai notato nulla di strano, sembravano brave persone. Ci sono stata spesso». Chi era la famiglia che ospitava il bunker del bossL’intestatario dell’abitazione che nascondeva il secondo covo del capomafia si chiama Enrico Risalvato: l’uomo è stato indagato e poi assolto nel 2001 dall’accusa di associazione mafiosa. Parliamo di un’abitazione a due piani situata in via Maggiore Toselli, a circa 300 metri dal primo covo, individuato invece a poche ore dopo la sua cattura. La vicina commenta della famiglia dell’uomo: «Li conosco, stanno vicini a me. Mi sembrano brave persone, quello che è successo oggi mi sembra un sogno, […] tutta questa storia mi sembra esagerata».Le indagini che hanno condotto al secondo covoArrivativi grazie all’analisi di alcuni dati catastali, gli investigatori del Gico della Guardia di Finanza sono definitivamente riusciti a localizzare il covo grazie all’incrocio di informazioni provenienti dallo screening catastale e dalla capillare attività informativa e investigativa. Non è ancora chiaro se si tratti del luogo in cui Messina Denaro nascondeva i documenti più segreti, oltre ai soldi contanti utilizzati presumibilmente in questi anni di latitanza: attesi maggiori dettagli dal sopralluogo della Scientifica.Articoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia
Austria, gallo condannato anche in appello: disturbava i vicini con il suo cantoPechino, autostrade e parchi chiusi, vietate attività all'aperto per l'inquinamento Lakhdar B., chi è l'uomo con permesso di soggiorno italiano che ha accoltellato un poliziotto a CannTrovata una fossa comune in Spagna con i cadaveri di 150 civili fucilati dal regime di FrancoI giudici israeliani su Eitan: “Deve tornare in Italia entro 15 giorni”