Sul cammino europeo del Lugano c'è il Partizan BelgradoProvincia di Palermo,trading a breve termine 4 arresti in famiglia per violenze su due sorelleProvincia di Palermo, 4 arresti in famiglia per violenze su due sorelleNonno, zio e genitori in manette a Monreale, nel palermitano, per violenza sessuale su due ragazze minorenni di Andrea Picariello Pubblicato il 6 Settembre 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataPalermo#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Scattano le manette per quattro persone, accusate di reati che vanno da violenza sessuale a violenza sessuale di gruppo e a lesioni personali, nei confronti di due sorelle a Monreale, in provincia di Palermo. I carabinieri hanno messo in arresto il nonno, lo zio e i genitori delle vittime.Nonno, zio e genitori in manette a Monreale, nel palermitano, per violenza sessuale su due ragazze minorenniPer i quattro arrestati è contestata anche l’aggravante di aver commesso gli abusi – che risalirebbero ad un periodo che va dal 2011 al 2023 – nei confronti di minori di 10 anni e di familiari: le due ragazze oggi hanno rispettivamente 20 e 13 anni. Proprio il drammatico racconto di quest’ultima ha portato alla luce tutta la serie di abusi perpetrati dalla famiglia nei loro confronti.“Mio zio ha qualche problema con me e anche mio nonno – parte così il racconto della 13enne –. Era una giornata come questa e io stavo dormendo. La nonna non c’era…“. La ragazzina è stata violentata dallo zio e dal nonno quando aveva solo sei anni, salvo poi riuscire a confidarsi a un’insegnante di sostegno.“Quando mi ha trovato mio padre mi ha chiesto perché piangevo e io ho detto a mio padre che mio nonno e mio zio mi hanno fatto questo. Mio padre si è arrabbiato tantissimo sia col nonno che con lo zio. Poi non l’ho detto più a nessuno. Ma poi è successo di nuovo e di nuovo. Io poi ho detto basta“.Sono state le parole della ragazzina a far partire un’inchiesta coordinata dalla procura di Palermo e che ha fatto scattare le manette per i violentatori e per i genitori della vittima, che pur sapendo degli atroci gesti dei due, non hanno denunciato. S’è scoperto in seguito che anche la sorella maggiore era stata vittima dei medesimi abusi.“Tutta la famiglia sa di questa cosa, poi tra mio nonno e mia mamma c’è stata una discussione, e la mamma ha detto al nonno che se avesse fatto qualche altra volta qualcosa lo avrebbe denunciato. Il nonno non l’ho più visto dal mio compleanno. Quel giorno ho festeggiato il mio compleanno con torta, palloncini e i regali. C’era tutta la mia famiglia e i nonni, anche questo nonno. Questa cosa con il nonno è capitata anche altre volte“. Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
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