La città come luogo della sfera pubblica è la culla della giustiziaGuerra Ucraina,MACD 13enne in salvo a Roma: era stata ferita da 4 proiettili a KievGuerra Ucraina, 13enne in salvo a Roma: era stata ferita da 4 proiettili a KievSofia è una 13enne vittima della guerra in Ucraina: ha perso tutta la sua famiglia ed è stata ferita da 4 colpi di arma da fuoco, ma è sopravvissuta.di Riccardo Amato Pubblicato il 6 Marzo 2022 alle 15:16 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataguerraucraina#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Sofia è una 13enne vittima della guerra in Ucraina: ha perso tutta la sua famiglia ed è stata ferita da 4 colpi di arma da fuoco, ma è sopravvissuta.Sopravvive a 4 colpi di proiettile e viene portata in salvo a RomaSofia è una ragazza di 13 anni che è stata investita dall’orrore della guerra. Fino a pochi giorni fa vivea tranquillamente a Kiev insieme ai suoi genitori, alla sorellina e al fratello minore. Poi la tragedia. Durante uno scontro a fuoco, ha perso tutta la famiglia: papà Anton Kudrin e mamma Svetlana Zapadynskaya, il fratellino Semyon e la piccola Polina.Anche Sofia è stata vittima dello scontro, colpita da ben 4 proiettili di arma da fuoco. Dopo quasi tre giorni di drammatico viaggio in ambulanza, accompagnata dalla nonna, la ragazza è arrivata a Roma nella serata di venerdì 4 marzo, ed è stata ricoverata al d’urgenza al San Raffaele. Il racconto dei mediciCome confessato da Amalia Allocca, direttrice sanitaria dell’Irccs San Raffaele Roma, la 13enne è fuori pericolo di vita, ma è rimasta semi-paralizzata:«Presenta una tetraparesi, prevalente a destra, esito di ferite da arma da fuoco, le principali in sede cervicale e cranica, subite mentre era in macchina con tutta la sua famiglia, e lei è ad oggi l’unica superstite. I parametri vitali, saturazione, frequenza cardiaca, pressione arteriosa, sono nella norma e la febbre è in riduzione, finalmente è riuscita a dormire. Alimentazione semisolida, alvo e diuresi nella norma. Le sue condizioni sono stabili».Inoltre, la povera Sofia non ricorda ancora nulla della tragica fine della famiglia, e chiede insistentemente dei suoi parenti.Articoli correlatiinEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittimeinEsteriIrlanda, elicottero si schianta contro edificio: ci sono diverse vittime
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