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Bimbo di 7 anni morto dopo 7 arresti cardiaci provocati dalla puntura di uno scorpione

Elon Musk compra Twitter per 44 miliardi e licenzia subito quattro dirigentiLa dodicesima edizione della festa di Ducati ha registrato un record di presenze,Campanella nei tre giorni di apertura al pubblico (da venerdì 26 luglio a domenica 28 luglio). La presentazione delle nuove Panigale V4 e V4 S, la mostra dedicata alle 916, 996, 998, i piloti del presente e del passato ma soprattutto la Race Of Champions sono state le attrazioni principali Riccardo Piergentili 30 luglio - 11:21 - MISANO ADRIATICO (RIMINI) Oltre 94.000 presenze registrate durante i tre giorni del World Ducati Week 2024 (da venerdì 26 luglio a domenica 28 luglio); la dodicesima edizione del più grande evento Ducati al mondo ha fatto registrare un record di pubblico. Teatro dell’evento, il Misano World Circuit Marco Simoncelli, che, soprattutto per gli eventi estivi, si conferma una struttura di riferimento, nel panorama nazionale e non solo. Il Wdw ha successo perché utilizza una formula classica ma che funziona: amalgamare lo sport e la produzione di serie porta sempre ottimi risultati. Oggi, Ducati è leader in entrambi i settori; domina in MotoGP, ha ingaggiato i migliori piloti del mondo e produce moto costose e tecnologicamente all’avanguardia. Se a questo aggiungiamo un meteo favorevole, è chiaro che il risultato del Wdw non poteva che essere positivo. Certo, scritto così sembra facile ma in realtà organizzare un evento così lungo e pieno di sfaccettature è tutt’altro che facile. Sopra da sinistra: Troy Bayliss, Claudio Domenicali (amministratore delegato di Ducati Motor Holding) e Carl Fogarty DUCATI E LAMBORGHINI—  Nel paddock sono state davvero tante le attività; incontri e sessioni di autografi con i piloti Ducati (Carl Fogarty e Troy Bayliss, tra i più applauditi), corsi di guida e test ride su strada, hot laps e test drive su Lamborghini, Ducati talk, esibizioni di stuntmen, attività e turni in pista. Le diverse aree tematiche (Adrenaline & Fun, Travel & Adventure e Lifestyle), realizzate sotto tendoni di dimensioni importanti hanno accontentato tutti i Ducatisti, che hanno potuto assistere ai racconti degli amanti dei viaggi estremi, osservare le differenze tra un motore da MotoGP e un propulsore di serie e toccare con mano tutti gli accessori possibili disponibili per moto Ducati. Sopra da sinistra: la Ducti 916, la Ducati 996 e la Ducati 998, la massima evoluzione della moto disegnata da Massimo Tamburini DUCATI 916—  Il Wdw 2024 ha aperto anche una finestra sul passato dell’azienda di Borgo Panigale, attraverso la mostra dedicata ai trent’anni della 916, i cui proprietari sono stati protagonisti di una parata guidata da Troy Bayliss e Carl Fogarty. Nel museo temporaneo, allestito nella nuova palazzina di Misano Adriatico, è stato addirittura esposto uno dei tre prototipi della 916, che oggi è di proprietà della famiglia di Massimo Tamburini; non cambia nulla a livello di forme, ma il prototipo che il designer della 916 aveva conservato era caratterizzato da cerchi a cinque razze (che, in seguito, sono stati usati sulla Ducati 996) anziché a tre razze e da tanti componenti in magnesio. Passato ma anche futuro, rappresentato dalla prima esposizione al pubblico dei prototipi Desmo450 MX (la monocilindrica da cross con cui Ducati sta gareggiando nel campionato italiano; la moto con cui l’azienda di Borgo Panigale schiererà nella MXGP) e la presenza dei piloti Tony Cairoli (9 volte Campione del Mondo) e Alessandro Lupino (8 volte Campione Italiano). Sopra, Claudio Domenicali e Francesco Bagnaia presentano la nuova Ducati Panigale V4 S PANIGALE V4 S—  Una delle aree più affollate è stata senza dubbio la New Panigale V4 Sphere, in cui la Casa di Borgo Panigale ha mostrato in esclusiva per i partecipanti all’evento la nuova Panigale V4 S, settima generazione delle supersportive Ducati, presentata al mondo giovedì 25 luglio, il giorno prima dell’evento con l’episodio della Ducati World Première. All’interno della sfera la nuova Panigale V4 è stata esposta nella tipica colorazione Rosso Ducati e nel corso di tutti e tre i giorni si sono susseguiti approfondimenti tecnici sulla moto e sul suo sviluppo. A dir poco incredibile la fila che si è creata alla sfera, con tanti motociclisti che, per ore, sono rimasti sotto il sole pur di vedere la moto, che, evidentemente, ha catturato l’attenzione del pubblico. Ducati, storicamente, sfrutta il Wdw per effettuare delle presentazioni prodotto ma quest’anno questo evento ha destato più interesse del solito. Sopra, tutti i protagonisti della Race of Champions, l'evento sportivo più importante del Wdw 2024 race of champions—  La nuova Panigale V4 S è stata protagonista anche della Race of Champions. Quindici moto scese in pista con le livree speciali, repliche delle moto utilizzate in gara dai piloti Ducati nei Campionati del Mondo. Fin dalle prove libere e dalle qualifiche del venerdì la Gara dei Campioni si è confermata uno spettacolo sportivo di livello Mondiale. Per la cronaca, Francesco Bagnaia ha tagliato il traguardo in prima posizione davanti ad Andrea Iannone (venerdì, autore della pole position) e a Marc Marquez, che all’ultima curva dell’ultimo giro è stato protagonista di un sorpasso molto aggressivo ai danni di Nicolò Bulega, che è caduto a pochi metri dal traguardo. La Race of Champions è un evento che divide il pubblico e gli addetti ai lavori; c’è chi la considera una gara vera e chi la definisce un’esibizione. Indipendentemente da quello che si può pensare, ci sono dei dati che spiegano quello che è accaduto in pista, durante la Race of Champions. A Misano Adriatico, nel 2023, in gara, Francesco Bagnaia è stato il pilota più veloce, girando in 1’31’791. Sempre a Misano Adriatico, nel 2024, nella Superpole Race, Toprak Razgatlioglu ha girato in 1’32”687. Nella Race of Champions 2024, diversi piloti hanno girato in 1’35” basso; un tempo incredibile, considerando che è stato ottenuto in sella a una moto di serie equipaggiata con qualche accessorio, in una giornata caldissima; un tempo che spiega che nessun pilota si è risparmiato. Sabato notte, il circuito di Misano si è trasformato in una discoteca a cielo aperto. Tra i DJ che hanno animato la serata, l'ex pilota Marco Melandri, Fargetta e Rudeejay la notte dei campioni—  La Notte dei Campioni è stata la grande novità di questa edizione. Al termine della Race of Champions, migliaia di persone hanno invaso la pista per celebrare il podio della gara. Al calar del sole il circuito si è trasformato in una discoteca a cielo aperto con Marco Melandri in versione DJ; insieme a lui, due professionisti della musica, Fargetta e Rudeejay, che hanno fatto ballare il pubblico fino a tarda sera con la festa che si è chiusa con uno spettacolo pirotecnico importante.Non perderti tutta la nuova stagione di Formula 1® e di MotoGP™ in diretta streaming solo su NOW! Attiva il Pass Sport da 14,99€ al mese e goditi lo sport di Sky in streaming! Al WDW, numeri degni di nota: 94.000 presenze e piloti eccezionali, che hanno portato in pista e nel paddock, la storia di 40 titoli mondiali i numeri del WDW—  Sono stati 5.925 i giri in pista effettuati in totale da moto e auto durante i tre giorni. 90.000 foto scattate dai fotografi dello staff e 70 ore di immagini video riprese. 86 nazioni rappresentate dai partecipanti. 240 Ducati Official Club presenti. 40 i titoli mondiali dei piloti storici e attuali che hanno preso parte al Wdw. 15 Panigale V4 S realizzate in livrea speciale. 35 minuti il tempo che il serpentone di moto Ducati ha impiegato per uscire dal Misano World Circuit Marco Simoncelli per formare la parata di moto per Riccione. 1.296 experience vissute dai Ducatisti in tre giorni tra la pista, l’off road e su strada. 52 Ducati talk. 104 partecipanti diplomati meccanici al Monta Smonta. 16 ore di musica tra DJ set e live show nel paddock e agli eventi serali. 12 televisioni e servizi di streaming online internazionali hanno trasmesso la diretta della Race of Champions nel loro palinsesto. 98 direttori e manager di Ducati da Borgo Panigale e dalle sue filiali nel mondo che hanno servito e cucinato durante la Rustida. 531 modelli Ducati 916/996/998 censiti ufficialmente al WDW2024. 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Economista Italiano