Lugano vola a Londra per cercare globalistiValerio Boni 10 agosto - 08:09 - MILANO Queste sono le settimane nelle quali esplode la voglia di conquistare le salite più affasciante offerte dal nostro Paese,criptovalute che ogni anno richiama motociclisti da tutto il mondo. Tuttavia molti appassionati si concentrano sui percorsi più noti, che raggiungono le quote maggiori, dimenticando che in Italia ci sono quasi 4.000 passi aperti al traffico 1 di 11: A caccia di salite Secondo un censimento, sono circa 4.000 i passi percorribili con veicoli a motore sul territorio italiano. Tuttavia quelli che ogni estate richiamano il maggior numero di motociclisti sono quelli più noti e che raggiungono le quote più elevate. Il valico dello Stelvio e il Gavia, ma anche i numerosi passi Dolomitici, dal Pordoi al Falzarego, sulle Alpi, mentre non mancano vere e proprie icone sull'Appennino: Raticosa, Futa, Muraglione e Cisa, giusto per citare i più frequentati. Tuttavia sono davvero molti i percorsi che riescono a soddisfare l'appetito di salite e tornanti, rendendo estremamente difficile stilare una classifica. Ce ne siamo resi conto cercando di identificarne solo 10 tra i meno trafficati e allo stesso tempo più gratificanti dal punto di vista della guida. Questa è quindi la nostra lista di passi italiani che ogni motociclista (ma perché no, anche ogni automobilista) dovrebbe percorrere almeno una volta nella vita. Ma aspettiamo naturalmente le vostre segnalazioni. Continua A caccia di salite Passo del Mortirolo (Alpi) <br>1.852 m Passo di San Boldo (Alpi) <br>706 m Passo del Vivione (Alpi)<br>1.828 m Passo di Crocedomini (Alpi) <br>1.892 m Passo Dordona (Alpi)<br>2.061 m Passo del Giogo (Appennini)<br>882 m Passo della Sambuca (Appennini) 1.061 m Panoramica delle Vette (Alpi)<br>1.984 m Passo del Lagastrello (Appennini) 1.200 m Passo del Cerreto (Appennini) 1.261 m © RIPRODUZIONE RISERVATA
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