Migranti, continui arrivi a Lampedusa: più di 300 nella notteAddio a David: il vecchietto che cullava i bimbi nati prematuriAddio a David: il vecchietto che cullava i bimbi nati prematuriDavid Deutchman aveva 86 anni,ETF un passato come imprenditore: si prendeva cura dei bambini di Atlanta nati prematuramente. di Marco Della Corte Pubblicato il 19 Novembre 2020 alle 17:33 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatabambinimortiUSA#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Gli Stati Uniti piangono la morte di David Deutchman, l’ex imprenditore di 86 anni che aveva deciso di dedicare la sua vita al bene del prossimo. Da buon nonno, David si prendeva cura dei bimbi di Atlanta nati prematuri, cullandoli e cantando loro ninne nanne. Era conosciuto come il “nonno della terapia intensiva”. La sua nuova “professione” Deutchman la svolgeva presso l’ospedale pediatrico di Atlanta, in Georgia. Qui è stato il “nonno adottivo” di migliaia di bambini, per almeno 14 anni.David: il “nonno” dei bimbi nati prematuriI bimbi in terapia intensiva dell’ospedale pediatrico di Atlanta avevano un nonno speciale, David Deutchman. Per 14 anni l’86enne si era preso cura dei piccoli ospiti della struttura ospedaliera, cullandoli e cantando per loro ninne nanne. È morto lo scorso 14 novembre a causa di un tumore al pancreas in stato avanzato che non gli ha lasciato scampo. David badava ai bambini le cui famiglie non avevano possibilità di farlo.Famoso sui socialSusan Lilly, figlia di David Deutchman, ha ricordato il padre con tali dichiarazioni riportate da FanPage: “Il volontariato ha assolutamente arricchito la sua vita”. Era stato lo stesso ospedale pediatrico di Atlanta a far conoscere David condividendo sui social foto dell’uomo con in braccio i suoi “nipotini”. Nel corso di un’intervista a 11 Alive, l’ex imprenditore aveva affermato: “Alcuni dei miei amici mi chiedono cosa faccio qui. E io dico: “Beh, tengo in braccio i bambini”. Mi vomitano addosso, mi fanno la pipì addosso e loro dicono: “Perché lo fai?”. Alcune persone semplicemente non capiscono il tipo di beneficio che può darti tenere semplicemente in braccio un bambino come questo”.LEGGI ANCHE: Lutto a Treviglio: il comandante Nocera trovato morto in casaArticoli correlatiinEsteriUsa, sfida a distanza Trump-Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"inEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittime
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