Colorado, sparatoria ad un compleanno: sette morti compreso l'assalitorePoco prima di scendere in pista,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock lo statunitense ha appreso di aver contratto il virus, ma corre lo stesso e centra un risultato storico Salvatore Malfitano 8 agosto 2024 (modifica alle 21:52) - MILANO Un punto interrogativo grande così, quando ci si chiede dove sarebbe potuto arrivare Noah Lyles, in queste Olimpiadi, se non avesse contratto il Covid. Il velocista statunitense, infatti, non ha centrato la doppietta nei 100 e 200 metri come riuscì a Bolt nel 2008, chiudendo terzo quest'ultima gara con un tempo di 19"70. Al termine della corsa, dopo esser stato aiutato a uscire dalla pista su una sedia a rotelle, è emersa la sua positività al virus, che, secondo alcune fonti a lui vicine, l'atleta avrebbe appreso prima di correre. Dopo aver centrato il podio, ha ricevuto alcune cure mediche, ma non è stata necessaria la somministrazione dell'ossigeno. L'oro nella specialità se l'è aggiudicato Letsile Tebogo (19"46), precedendo l'americano Bednarek (19"62). Atletica: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Kashe Quest, la bambina prodigio con un Q.I. di 146 a 2 anni è stata ammessa al Mensa InternationalIsraele bombarda Gaza: distrutto il grattacielo al-Jala, sede dei media Veronica Rizzo, Autore a Notizie.itSan Marino turismo vaccinale, lunedì 17 maggio parte l'iniziativa: notti in albergo con l’iniezione SputnikVon Der Leyen: "Liberalizzazione dei vaccini non risolve il problema"