Il pronostico di Elly Schlein su Giorgia Meloni: "Il governo non durerà 5 anni"Tre prototipi e idee per usare l’intelligenza artificiale generativa nel Parlamento italiano. O almeno in una delle due Camere,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella quella dei Deputati. È il frutto di un lavoro iniziato più di un anno fa e che la scorsa settimana è arrivato a un momento importante:la definizione dei progetti da cui partirà la sperimentazione. Un passo indietro. A novembre del 2022 OpenAI rende pubblica ChatGPT, a oggi l’applicazione più nota di intelligenza artificiale generativa. La vicepresidente della Camera dei Deputati Anna Ascani (Partito Democratico) inizia a ragionare su quali potrebbero essere gli impatti di questa tecnologia sulla politica e i lavori parlamentari.Così, parte una manifestazione di interesse da parte della Camera stessa aperta a università e centri di ricerca per l’individuazione di possibili applicazioni utili ai lavori di Montecitorio. In questi mesi sono arrivati 28 progetti provenienti da 15 realtà. E la scorsa settimana ne sono stati selezionati tre. Il primo si chiama Legislab ed è stato sviluppato dal Politecnico di Milano e dall'Istituto Einaudi. Destinato agli uffici della Camera, è una piattaforma per l'analisi della legislazione italiana e di supporto per il monitoraggio delle leggi. Ai parlamentari è rivolto invece GenAI4Lex, sviluppato da un consorzio di università (Alma Mater, Luiss, Cnr, Università di Torino): è uno strumento per l’ideazione e stesura dei testi legislativi, l'analisi degli emendamenti e dei riferimenti normativi, e la valutazione di compliance del testo rispetto al quadro normativo esistente. Infine è pensato per i cittadini il terzo progetto, DepuChat, sviluppato dall'Università Roma 3 e dall'Università di Firenze. Si tratta di un chatbot che attraverso l'intelligenza artificiale generativa permette di scandagliare dati e informazioni custoditi nei siti della Camera per fornire risposte alle domande relative all'attività dei loro rappresentanti in Parlamento.Anna AscaniPhoto by Samantha Zucchi/Insidefoto/Mondadori Portfolio via Getty ImagesVicepresidente Ascani, ci spiega le ragioni di questo progetto?“Ci siamo resi conto dell’importanza e della rivoluzione che rappresenta l’intelligenza artificiale. Soprattutto dopo le audizioni che abbiamo avuto nei mesi scorsi con le grandi aziende tecnologiche e i viaggi che abbiamo compiuto, con una delegazione del Comitato per l’attività di documentazione della Camera dei Deputati, in Silicon Valley. La convinzione che ne è nata è che la politica non può affrontare da sola questa sfida e così ci siamo aperti al mondo della ricerca e dell’università”.Ora che avete deciso quali sono i progetti vincitori, cosa accade?
Se Beyoncé e Taylor Swift si scambiano genere musicaleVent’anni senza Pantani, un’anima fragile sotto una bandana Renzi, il leader di Italia Viva si candida al Parlamento EuropeoCdm post pausa estiva per Meloni, dalla manovra alla Tim e ai migranti: i temi trattatiFestival di Sanremo, è il venerdì dei duetti e delle cover. Ecco come sarà la serata