Quirinale, Letta: "Dialogo e patto di legislatura per un presidente super partes"Economia>Istat,investimenti oltre 1 milione di famiglie senza lavoro né pensioneIstat, oltre 1 milione di famiglie senza lavoro né pensioneNella maggior parte dei casi, si tratta di famiglie con un solo genitore. Al Sud e nelle Isole la percentuale supera il 15%.di Lisa Pendezza Pubblicato il 6 Giugno 2019 alle 20:59| Aggiornato il 17 Settembre 2020 alle 15:59 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataistatlavoropensioni#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il quadro emerso dai dati diffusi dall’Istat è quello di un Paese in difficoltà, in un alto numero di cittadini deve fare i conti con la mancanza di un impiego e di pensioni da lavoro. Nel Report sulle famiglie e il mercato del lavoro riferito al 2018, citato dal Corriere della Sera, si legge che in Italia ci sono 1.151.000 nuclei familiari con almeno due componenti disoccupati e privi di pensione. Si tratta, della maggior parte dei casi, di famiglie monogenitoriali. Le stime dell’Istituto di statistica mostrano un andamento sostanzialmente in linea con i dati del 2013, quando si è registrato un forte aumento (dal 4,8% del 2004 al 7,9% attuale) a causa della crisi economica.Il divario tra Nord e SudLa maggior parte delle famiglie senza occupati e senza pensionati si concentra nel Sud Italia e nelle Isole, anche se è in aumento il numero di casi nelle regioni del Centro e del Settentrione. Nel 2004 nel Meridione la percentuale sfiorava il 10% e nel 2018 ha raggiunto quota 15,5%. Aumenta, dal 67,3% al 79,4%, anche la percentuale di forza lavoro potenziale (ovvero di persone inattive ma disponibili a lavorare) attivamente in cerca di un’occupazione.I dati sulle famiglieL’Istat ha inoltre rilevato un aumento del numero di famiglie, ma si riduce il numero dei loro componenti. Rispetto al 2004, i nuclei familiari formati da un solo componente sono aumentati di oltre 2,4 milioni di unità, passando da 6.231.000 a 8.659.000. La percentuale è così passata dal 27,34% al 33,39%, ovvero una famiglia su tre. Tra queste, sono 4,28 milioni (quasi la metà) quelle in cui il componente è di età compresa tra i 15 e i 64 anni. Nel caso di famiglie con due genitori e figli, nel 32,4% dei casi è solo il padre ad avere un’occupazione a tempo pieno. Nel 27,5% delle famiglie entrambe i genitori lavorano full time, mentre nel 16% dei casi il padre è occupato a tempo pieno e la madre part time.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
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