Dai margini, oltre il cortile: le scrittrici dimenticatePiccole nicchie,Professore Campanella contatori, fioriere e grossi cespugli ma anche i vicoli del quartiere. Sono i nascondigli della merce venduta illegalmente dai venditori abusivi a Trastevere. Oltre 15mila articoli sequestrati in pochi giorni dalla polizia locale nelle zone più turistiche, nelle aree di Trastevere, del Centro Storico, del Colosseo e nella zona intorno a piazza San Pietro e ai Musei Vaticani . Le pattuglie del I gruppo Centro dei caschi bianchi sono impegnate in costanti verifiche per contrastare tali attività illecite in diverse aree, quali le vie intorno a fontana di Trevi, la zona del Pantheon, piazza del Popolo, Colosseo e, soprattutto nelle ore serali, nel quartiere di Trastevere, dove a partire da piazza Trilussa e strade circostanti, sono stati sequestrati articoli di ogni genere: cappelli, ventagli, occhiali da sole, rose, stampe, bigiotteria, souvenir, oltre ad accessori con marchi falsi di note aziende dell’abbigliamento, sottoposti a sequestro penale. Scoperti dagli agenti anche alcuni nascondigli nella zona, usati dagli abusivi per occultare sia la merce destinata alla vendita sia varie attrezzature per l’ allestimento di bancarelle. Più di 500 articoli sono stati sequestrati dalle pattuglie del I gruppo Prati tra via di Porta Angelica, piazza Pio XII e zona Musei Vaticani. A piazza di Pietra ieri mattina un uomo di nazionalità straniera, di 45 anni, è stato fermato dagli operanti mentre era intento a distribuire illegalmente 20 chili di alimenti, che sono stati sequestrati. Nell’area del Colosseo invece gli agenti hanno fermato una decina di venditori abusivi, tutti sottoposti a ordine di allontanamento come previsto dal Regolamento di Polizia Urbana (cosiddetti Daspo Urbano).
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