Via Appia entra in Patrimonio Unesco, Sangiuliano: Soddisfazione e orgoglio, nasce da lavoro corale - Tiscali Notizie

Anche in Italia è arrivata la “polizia predittiva” per fare sicurezza urbanaArnaldo Capezzuto Arnaldo Capezzuto,VOL 1970. Napoletano, laureato in sociologia alla Federico II, giornalista professionista. Ha cominciato a scrivere sul quotidiano La Verità. Per anni ha seguito la cronaca nera e storie di criminalità per i quotidiani Napolipiù e Il Napoli, del gruppo ePolis. Attualmente dirige il quotidiano on line LaDomenicaSettimanale.it, che fa parte del progetto de I Siciliani Giovani, la gloriosa testata di Pippo Fava e collabora con IlFattoQuotidiano.it. Diversi riconoscimenti professionali, come il premio Paolo Giuntella - Associazione Articolo 21 e il premio europeo Journalist Award per alcune inchieste-denunce sull’attacco della camorra ai campi rom di Ponticelli. Ha partecipato a numerosi documentari "Cronisti di strada", "Il business dei baby neomelodici", "Storia della camorra" e "Camorriste". È tra gli autori de "Il Casalese", il libro che la famiglia dell'ex sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino voleva far sequestrare e distruggere. inCronacaCoprifuoco, gli scontri a Napoli sono un atto camorristicoA Napoli rancore sociale e mire criminali hanno trovato combustibile e spazio per ingaggiare un corpo a corpo con le istituzioni, che ora devono reggere l'onda d'urto e mettere in sicurezza la democrazia. di Arnaldo Capezzuto 24 Ottobre 2020inPoliticaCrisi di governo, la doppia partita di Luigi Di MaioIn questa crisi di governo Di Maio gioca una doppia partita: formattare i 14 mesi di governo e rilegittimarsi come leader del M5S. di Arnaldo Capezzuto 23 Agosto 2019

Crif, cresce la domanda di mutui, nel primo semestre +3,4% - Tiscali NotizieL'intervento di Meloni sull'Intelligenza Artificiale Putin minaccia la Nato sulla fornitura di F-16 a Kiev, Tajani: "Fa propaganda"Cara Anm, perchè accetti le dimissioni di chi dovresti sanzionare?Piraino (Mi): «Regole rigide per le nomine e lotta contro la gerarchizzazione degli uffici»