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Parlamento, Conte: "Necessario rendere più difficili i passaggi"Esclusa dal concorso dei Carabinieri perché "troppo grassa": riammessa dopo ...Esclusa dal concorso dei Carabinieri perché "troppo grassa": riammessa dopo il ricorso al TarUna donna di 32 anni,analisi tecnica di Palermo, è stata esclusa dal concorso dei Carabinieri perché considerata "troppo grassa". Ora è stata riammessa.di Chiara Nava Pubblicato il 17 Novembre 2022 alle 13:50 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatacarabinieri#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Una donna di 32 anni, di Palermo, è stata esclusa dal concorso dei Carabinieri. Era stata considerata “troppo grassa”. Dopo il ricorso al Tar è stata nuovamente ammessa. Esclusa dal concorso dei Carabinieri perché “troppo grassa”: riammessa dopo il ricorso al TarUn’aspirante militare di 32 anni, di origine tunisina e residente a Palermo, è diventata protagonista di una vicenda giudiziaria. La donna è stata esclusa dalla selezione del concorso di reclutamento in occasione delle prove psicofisiche a causa del suo peso, risultato al di sopra del limite massimo consentito. Non convinta della decisione dei commissari, la donna ha presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale tramite i suoi legali. Il Tar si è pronunciato a favore della candidata e in aula è stato evidenziato un errore alla base della decisione della commissione esaminatrice del Ministero della Difesa. Quest’ultima aveva sbagliato a misurare l’altezza della candidata.La donna è stata riammessa al concorsoIl valore della statura rilevato dai commissari risultava essere più basso di due centimetri rispetto a quello sostenuto dagli avvocati della donna. Una piccola differenza, ma determinante ai fini del superamento del test. Riesaminando i parametri del peso della donna è risultata essere dentro i limiti consentiti per l’ammissione alle prove successive. La sentenza del Tar è stata impugnata dai rappresentanti del Ministero della Difesa presso il Consiglio di Stato, ma l’aspirante allieva ha vinto la causa ed è stata riammessa al concorso. “Non sempre le valutazioni della commissione sugli accertamenti psicofisici e su quelli sanitari sono compiute in modo legittimo. Non di rado le strumentazioni mediche che vengono utilizzate per le misurazioni sono obsolete e gli esiti possono essere confutati richiedendo al giudice amministrativo la ripetizione dell’esame” hanno spiegato i legali della donna. Articoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia

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