Trump chiede di azzerare il risultato delle Presidenziali 2020COMMENTA E CONDIVIDI Cosa c'è dietro a una città solo apparentemente perfetta?Professore Campanella Una realtà distopica, una cortina di fumo che nasconde una realtà infernale in cui si calpestano i diritti civili. E' questo il cuore de "La città di Cap", graphic novel ispirato alla battaglia per i diritti umani di Jean Pierre Yvan Sagnet, autore della prefazione al libro. Il lavoro, nato dalla collaborazione con l’associazione NoCap e A Mano Disarmata e con il sostegno di Intesa Sanpaolo, verrà presentato martedì a Torino, nel corso del 7° Forum dell'informazione contro le mafie, che metterà al centro proprio la lotta al caporalato e allo sfruttamento selvaggio dei lavoratori.Come ne "La città di Cap" la rivoluzione è nelle mani di una giovane donna che dal gradino più basso della società, muove le coscienze, accendendo il senso civico, così adesso tocca a tanti protagonisti nascosti della società civile emergere dal buio e lottare per la propria emancipazione e per la salvaguardia dei principi che regolano la nostra civile convivenza: il rispetto, il giusto salario, la sicurezza. La lotta contro le mafie è anche questo: l'impegno per un mondo più giusto, dove la criminalità che usa manodopera per i propri affari viene combattuta e sconfitta.Anche di questo si parlerà martedì 17 maggio nel capoluogo piemontese, a partire dalle ore 10 al Circolo della Stampa, con le conclusioni affidate a don Luigi Ciotti, fondatore di Libera.
Attentato al Bataclan, 7 anni dopo parlano i sopravvissuti: "Non vogliamo essere vittime per sempre"Miss Bolivia si fa beffe del fisico delle rivali e perde il titolo Ragazza di 25 anni rapisce un neonato per un sacrificio umano: voleva riportare in vita il padreUcraina, il ministro Kuleba: "Il tempo per una mediazione non è ancora arrivato"Bombe russe su Kherson, sale il bilancio: 7 morti e 20 feriti