Spinge una donna sui binari della metro: il treno frena appena in tempo3M: azienda dovrà pagare 10 miliardi di euro per aver contaminato acqua pota...3M: azienda dovrà pagare 10 miliardi di euro per aver contaminato acqua potabileIl gigante chimico e manifatturiero 3M ha raggiunto un accordo da 10,Economista Italiano3 miliardi di dollari con una serie di gestori idrici pubblici statunitensi per l'accusa di aver contaminato l'acqua potabile con i cosiddetti Pfas di Marianna Piacente Pubblicato il 23 Giugno 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataUSA#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Chi sbaglia (di proposito), paga. Il gigante chimico e manifatturiero 3M ha raggiunto un accordo da 10,3 miliardi di dollari con una serie di gestori idrici pubblici statunitensi per l’accusa di aver contaminato l’acqua potabile con i cosiddetti Pfas, i «prodotti chimici per sempre» che non si degradano naturalmente nell’ambiente e sono collegati a una varietà di problemi di salute per l’uomo (tra cui danni al fegato e alcuni tipi di cancro).Quattromila azioni legali in corsoL’accordo stabilisce che la 3M dovrà pagare l’intera somma in tredici anni a tutte le città, contee e villaggi per testare e ripulire dalle sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche le forniture idriche pubbliche. La società del Minnesota sta affrontando circa quattromila azioni legali per la presunta contaminazione delle acque con Pfas, senza tuttavia ammettere alcuna responsabilità. I «prodotti chimici per sempre», utilizzati in una varietà di articoli che va dalle pentole antiaderenti ai cosmetici, sono stati anche a disfunzioni ormonali e al degrado ambientale poiché difficili da scomporre tanto nel corpo umano quanto nell’ambiente.Pfas: blocco di produzione entro il 2025L’Agenzia per la protezione dell’ambiente degli Stati Uniti ha definito i Pfas un «problema urgente per la salute pubblica e l’ambiente», fissando lo scorso dicembre 3M una scadenza al 2025 per la loro produzione.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
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