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Lady Gaga e il pancino sospetto? La pop star mette a tacere i rumors: «Non sono incinta»

Terra dei fuochi, sì alla maxi confisca. «Utilizzare i milioni per la bonifica»CentoParoleL'autobiografia di Renato Pozzetto,èproprioverochelavitalxèVOL è proprio vero che la vita l'è belaIn questa puntata Dario Campione ci racconta il libro dell'attore e autore «Ne uccide più la gola che la sciarpa», uscito qualche giorno fa per RizzoliRenato Pozzetto nel 2012 al Festival di Locarno. © CdT/Archivio Red. Online10.02.2024 06:00Malinconico senza essere nostalgico. Divertente. E per lunghi tratti surreale, in linea con il registro comico che ne ha caratterizzato gran parte della carriera di attore e di autore. L’autobiografia di Renato Pozzetto, uscita qualche giorno fa per Rizzoli, è un libro sorprendente, a partire dal titolo: Ne uccide più la gola che la sciarpa. Una storia. Lunga decine di anni e scandita in capitoli brevi, talvolta slegati tra loro, ciascuno dedicato al ricordo di un singolo episodio, di un singolo incontro.«È stato come ascoltare qualcosa che mi raccontava un’altra persona per la prima volta – ha spiegato Pozzetto in un’intervista al Corriere della Sera – Ho sorriso, mi sono emozionato, ho riscoperto qualcosa che si era perduto nella memoria. E ho cercato di essere onesto nel descrivere le storie preziose della mia vita».Un memoir intimo che, incrociando le esistenze di personaggi famosi, quando non famosissimi, diventa ovviamente storia generale: storia del Paese, storia di costume, storia di un mondo in buona parte, purtroppo, scomparso. Buon ascolto!

Reddito di cittadinanza, bocciati i requisiti. La Corte di giustizia Ue: «I 10 anni ​di residenza sono discriminanti per gli stranieri»West Nile, nuovo caso nel Veneto. L'allarme: «Il virus è arrivato anche qui, ormai è endemico» Il Covid ha cancellato 10 anni di progressi sulla speranza di vitaPapà violento aggredisce la ex in strada e prova a strapparle la figlia: i passanti lo linciano e salvano la donna e la piccolaIl Brasiliano e la truffa del Bonus Cultura: l'influencer «converte in contanti la card da 500 euro per i 18enni»

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