Morte sul lavoro: imprenditore 46enne cade da 9 metri

Morto Riccardo Zebro, lo chef trovato nel suo appartamento di New York: mistero sulle causeRestare al passo e adattarsi alle esigenze del mercato globale nel settore degli investimenti,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock integrando le soluzioni tecnologiche più avanzate (con e senza l'apporto dell'intelligenza artificiale), è la chiave per migliorare l’efficienza e l’accuratezza delle decisioni finanziarie. Allo stesso tempo è sempre più evidente - e ormai imprescindibile - la necessità di una buona educazione finanziaria, per investire in maniera responsabile. Da qui è partito il nostro incontro con Tarek Chouman, manager di fama internazionale e responsabile globale della piattaforma Aladdin client business di BlackRock, uno dei più grandi asset manager a livello mondiale.L'esperienza di Chouman, nello specifico, è legata alla piattaforma Aladdin, acronimo di Asset liability and debt derivatives investment network, nata nel 1988 per supportare la gestione del rischio d'investimento di BlackRock e poi via via ampliata per rispondere alle esigenze in evoluzione di gestori di asset, wealth manager, fondi pensione e altri attori del settore finanziario. Oggi Chouman, che ha concesso a Wired la sua prima intervista in Italia, guida un team di 1.600 persone tra San Francisco e Sydney, e si avvale di una visione privilegiata su un panorama di investimenti dal valore stimato di migliaia di miliardi di euro.Tarek Chouman, in che modo la trasformazione digitale sta influenzando gli stakeholder del comparto finanziario? Cosa sta cambiando, nel concreto?"Il processo trasformativo a cui stiamo assistendo sta rendendo il comparto degli investimenti più efficiente e attento al rapporto tra costi e benefici, per affrontare in maniera sostenibile dei compiti sempre più complessi. Software avanzati, come per esempio Aladdin, sono fondamentali per gestire la crescente complessità normativa e di conformità del mondo degli investimenti.Tarek Chouman"In parallelo, c'è una crescente attenzione da parte dei vari player dell’industria verso nuovi obiettivi di investimento. Non si tratta più solo di azioni e reddito fisso, ma di recente il focus si è spostato anche verso i mercati privati, con frontiere di investimento che richiedono strumenti tecnologici sempre più avanzati per gestire e valutare questi asset in modo efficiente. In questo scenario, l'automazione tecnologica - guidata dall’intelligenza artificiale - gioca un ruolo cruciale per ottimizzare i flussi di lavoro e gestire i processi aziendali, migliorando l'efficienza operativa e permettendo di concentrarsi su quello che più crea valore per i clienti. Del resto, per mantenere un vantaggio competitivo è necessario adattarsi rapidamente ai cambiamenti normativi e di mercato, rispondendo prontamente alle sfide emergenti e capitalizzando le opportunità di crescita che si presentano".

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