Violenze, tratta e sfruttamento sessuale. Un progetto per salvare le giovaniCoronavirus: sì alla risoluzione di maggioranza sullo stato di emergenzaCoronavirus: sì alla risoluzione di maggioranza sullo stato di emergenzaCon 253 voti favorevoli la Camera ha dato il via libera alla risoluzione della maggioranza sulla proroga dello stato di emergenza. di Debora Faravelli Pubblicato il 7 Ottobre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatacameraCoronavirus#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Economista Italiano 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Dopo il sì del Senato, anche la Camera ha approvato la risoluzione di maggioranza che proroga lo stato di emergenza e le misure anti coronavirus dopo l’informativa del ministro della Salute Roberto Speranza. Si tratta della terza votazione dopo che per due volte nella giornata precedente non si era raggiunto il numero legale di deputati presenti per poterla rendere valida.La Camera approva la risoluzione di maggioranzaIn totale i parlamentari che hanno votato sì sono stati 253 mentre coloro che hanno espresso parere contrario 3. Gli astenuti sono poi stati 17 e l’opposizione non ha votato. Per evitare che mancasse nuovamente il numero legale, la giunta per il Regolamento ha deciso di considerare in missione i 120 deputati in isolamento o perché positivi al coronavirus o per precauzione.In questo modo, risultando assenti giustificati, si è ridotto il quorum per il raggiungimento del numero legale e la votazione ha potuto ottenere validazione. Le misure approvate vanno dal prolungamento dello status emergenziale fino al 31 gennaio 2021 alle nuove norme anti contagio in vigore da ottobre. Il governo sarebbe però orientato a rinviare il varo del dpcm alla settimana successiva.Per evitare un vuoto normativo dovrebbe prorogare il decreto attualmente in vigore che aveva originaria scadenza il 7 ottobre 2020. Sarebbe però intenzionato a introdurre da subito l’obbligo di avere sempre con sé la mascherina all’aperto in modo da poterla indossare in caso di contatti con persone non conviventi. Una norma per cui, chi non la rispetta per volere o per sbadataggine rischia una multa fino a mille euro.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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