Autovelox, sequestrati apparecchi non omologati: l'elenco dei comuniZingaretti lancia il patto delle Regioni del Centro Italia per essere più fo...Zingaretti lancia il patto delle Regioni del Centro Italia per essere più forti insiemeZingaretti pensa ad un patto del Centro Italia con Lazio,VOL Umbria, Marche, Toscana e Abruzzo che si muovono in maniera sinergica. di Riccardo Castrichini Pubblicato il 9 Aprile 2021 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataNicola zingaretti#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il Presidente della Regione Lazio ed ex segretario del Pd, Nicola Zingaretti, è quello che con la sua amministrazione meglio sta gestendo in Italia la delicata fase di vaccinazione di massa. Il Lazio va veloce e vuole trainare con se anche tutto il Centro Italia per ripartire in sicurezza quanto prima possibile. È questo quanto lo stesso leader dem scrive in un suo articolo sul Messaggero nel quale sottolinea l’importanza di questa zona d’Italia che da sola nel 2019 ha generato il 21,5% del Pil italiano, vale a dire 385,3 miliardi di euro. Un comparto fondamentale che collega il Nord con il SUd e dove sono presenti 1milione e trecentomila imprese. È per questo che Zingaretti mira a valorizzare questa zona del Paese e dar vita ad un vero e proprio patto del Centro Italia.LEGGI ANCHE: Il nuovo piano vaccini nel Lazio: dosi Pfizer ad under 60, vigili urbani e forze dell’ordineZingaretti pensa ad un patto del Centro ItaliaPer Nicola Zingaretti è dunque importante creare delle sinergie tra i territori confinanti. “Le regioni Lazio, Marche, Toscana e Umbria, e aggiungerei anche l’Abruzzo, sono territori sicuramente diversi con peculiarità e caratteri distintivi unici, ma – precisa l’ex leader del Pd – io sono convinto che su alcuni grandi obiettivi strategici possiamo sviluppare insieme sinergie preziose. Le nostre sono regioni che hanno una vocazione naturale per lo sviluppo sostenibile, che è una delle grandi missioni su cui concentrare i nostri sforzi nei prossimi anni”. Cultura, tradizione e turismo, questo gli asset su cui fondare questo legame sinergico e coeso.Fondamentali in questo processo di consorzio saranno gli “investimenti pubblici e privati“ che consentiranno uno sviluppo del territorio dell’Italia centrale. “Dobbiamo programmarli – scrive Zingaretti – pensandoli insieme. Superando frammentazioni e visioni anguste e anacronistiche. Nel mondo globalizzato la competitività si gioca a livello di sistemi territoriali larghi pienamente integrati e connessi. Insieme abbiamo tutto quello che il mondo cerca: qualità e personalizzazione del prodotto, innovazione, bellezza, design, cultura, storia”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Bimba di due anni muore in ospedale ad Aosta: attesa l'autopsiaCade dalla giostra a Frosinone: è in coma all'ospedale Spaziani Francesca Deidda scomparsa, svolta grazie al dna: il sangue sulla roccia e il bite dentale appartengono a leiThailandia, avvelenati in un hotel di lusso: sei vittimeFurgone travolge dehor a Loano: 5 feriti