Elettricità, fine del mercato tutelato: cosa succedeEconomia>Le associazioni dei consumatori contro il taglio iva su pasta,criptovalute pane e latte: ...Le associazioni dei consumatori contro il taglio iva su pasta, pane e latte: i motivi" Limitare il taglio iva solo al pane, pasta e al latte determina risparmi irrisori per i consumatori e non è di alcuna utilità"di Vera Monti Pubblicato il 20 Novembre 2022 alle 18:41 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatagovernotasse#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiTaglio iva su pasta pane e latte: “Un risparmio teorico e irrisorio”“Azzerare iva su tutti i generi alimentari”Il taglio iva su pasta, pane e latte, comporterebbe un risparmio irrisorio e anche teorico secondo le principali associazioni dei consumatori. “La misura andrebbe estesa a tutti i generi alimentari e a quelli di prima necessità”Taglio iva su pasta pane e latte: Il taglio dell’iva su pane, pasta e latte che il governo Meloni valuta di inserire in manovra, ha incontrato il parere contrario delle principali associazioni dei consumatori.Il motivo è presto detto: calcolatrice alla mano, basandosi sulla spesa annua di una famiglia che si evince dai dati Istat, il risparmio sarebbe in totale meno di 22 euro in un anno. Tra l’altro un risparmio teorico. ”“Un risparmio teorico e irrisorio”“Non solo sarebbe un’elemosina ma sarebbe una farsa, visto che questa cifra irrisoria andrebbe nelle tasche dei consumatori solo nella fantasiosa ipotesi che i commercianti trasferissero matematicamente il taglio dell’Iva sul prezzo finale e non lo incassassero invece loro” afferma il Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona. “Ecco perché sarebbe decisamente meglio tagliare l’Iva sul gas e sulla luce, che invece sarebbe applicato sicuramente dai fornitori di energia, costretti a farlo per legge”.“Azzerare iva su tutti i generi alimentari”Secondo il Presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, il taglio dell’Iva è un provvedimento utile solo se esteso a tutti i prodotti più frequentemente acquistati dalle famiglie, come alimentari e generi di prima necessità: ” Limitare l’azzeramento dell’imposta solo al pane e latte determina risparmi irrisori per i consumatori e non è di alcuna utilità in questo momento di grande emergenza” . Dello stesso avviso Il Presidente del Codacons Carlo Rienzi, secondo il quale, tagliando l’iva su tutti i generi alimentari e i beni di prima necessità, si avrebbe un risparmio medio annuo ” che varia dai 180 euro per una coppia senza figli agli oltre 300 euro per un nucleo di 5 persone”Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
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