Consiglio europeo, c’è l’accordo su bilancio e aiuti a KievDi Maio a Le Monde "Francia democrazia millenaria",analisi tecnica gaffe storicaDi Maio a Le Monde "Francia democrazia millenaria", gaffe storicaIn una lettera a Le Monde Luigi Di Maio scrive che la Francia avrebbe una "democrazia millenaria". Eppure la rivoluzione francese risale al 1789. di Marta Lodola Pubblicato il 9 Febbraio 2019 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataFranciaLuigi Di Maio#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}In data 8 febbraio il quotidiano francese Le Monde ha pubblicato una lettera inviata da Luigi Di Maio. L’intenzione del vicepremier era quella di ovviare alla crisi diplomatica apertasi tra Francia e Italia a seguito del suo incontro con i gilet gialli e del richiamo dell’ambasciatore francese in Italia. Lo stesso Luigi Di Maio ha pubblicato sul proprio profilo Twitter la traduzione di uno stralcio della lettera. Nell’affermare con forza il sentimento di amicizia che lega il popolo italiano a quello francese, Di Maio ha però commesso una grossolana gaffe storica. Riferendosi alla Francia ha infatti scritto che vanterebbe una “tradizione democratica milenaria“.La millenaria democrazia francese nata nel 1789“Ieri sera ho inviato una lettera a Le Monde e a tutti i francesi, mi sembrava giusto fare un po’ di chiarezza“. Con queste parole Luigi Di Maio ha introdotto la lettera inviata in Francia per stemperare la crisi diplomatica in corso, come riporta Repubblica. “Gentile Direttore – ha scritto Di Maio – la ringrazio per l’opportunità di poter scrivere questa lettera sulle pagine del suo giornale in relazione al richiamo, da parte del Governo francese, dell’ambasciatore in Italia. La prima cose che voglio ribadire con forza è che l’Italia e il Governo italiano considerano la Francia un Paese amico e il suo Popolo, con la sua tradizione democratica millenaria, un punto di riferimento nelle conquiste dei diritti civili e sociali a livello mondiale “.Le reazioni sui social hanno messo immediatamente in ridicolo il vicepremier. La tradizione democratica millenaria francese, infatti, risale al 14 luglio 1789. In tale data si verificò infatti la celebre “presa della Bastiglia” che inaugura l’istituzione democratica in Francia. Si tratta quindi non di mille anni, ma di circa 230 (senza contare il periodo napoleonico, che vide una grossa retromarcia verso istituzioni di tipo monarchico-imperiali). Prima del 1789 la Francia è stata una monarchia assoluta per secoli. Prima ancora invece era il cuore del cosiddetto Sacro Romano Impero: l’impero carolingio. Niente a che vedere con la democrazia.È quindi giustificata l’ironia che è divampata su tutte le piattaforme social. Non si tratta certo della prima gaffe del vicepremier, ma questa volta la figuraccia al cospetto del Governo e del Popolo francese mette in imbarazzo tutto il paese. Diventa virale il commento di Caterina Bitti, che ha scritto: “A #DiMaio che considera millenaria la democrazia francese avrei solo una cosa da chiedere: passi il non studiare, ma nemmeno Lady Oscar?! ItaliaFrancia”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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